MARINO DALLE STALLE ALLE STELLE: E’ IL BALLO DEL PD
PRIMA SCARICATO E ORA SANTIFICATO… QUANDO GUERINI CHIESE A MARINO DI FAR ENTRARE IN GIUNTA CORATTI, INDAGATO PER MAFIA CAPITALE
Dalle stalle — in cui lo avevano cacciato tra Tor Sapienza e lo scandaletto Panda multata — i dirigenti del Pd ora portano Marino alle stelle.
Come Debora Serracchiani: “Al fianco della magistratura e insieme a Marino, con l’obiettivo di tutelare i cittadini e la stragrande maggioranza delle persone oneste del Pd”. Per Matteo Orfini “Marino e Pd sono la stessa cosa”.
E lo stesso Marino dichiara: “Il partito è sempre stato saldo intorno a me”.
È proprio così? L’eurodeputato David Sassoli ieri dichiarava: “Le dimissioni di Marino sarebbero un regalo alla criminalità ”; ma solo l’8 novembre al Messaggero affermava che Marino è un “sindaco inadeguato”.
Ecco il partito saldo intorno al sindaco.
Luigi Zanda, capogruppo del Pd al Senato: Marino “non ha la conoscenza robusta di Roma che avevano Rutelli e Veltroni”.
Elezioni anticipate? “Io sono contrario, ma considero egualmente pericolosa la palude politica: il fatto che il sindaco e la sua maggioranza non vadano d’accordo è contro natura, ancora più rischioso del voto anticipato”.
“Credo che Marino abbia governato con grande buona fede. Ma i risultati per ora non sono sufficienti”. Repubblica, 17 novembre 2014.
Lionello Cosentino, segretario Pd Roma (commissariato): “Ieri ho visto un paradosso: il sindaco era a Londra, il Consiglio comunale intendeva riunirsi fino a mezzanotte sulle multe (alla Panda del sindaco, ndr) con quello che stava succedendo a Tor Sapienza. Mai c’è stata distanza più ampia di un ceto politico che non riesce a capire le priorità ”.
“Il sostegno c’è ma bisogna cambiare tante cose”. Ansa, 14 novembre 2014.
Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd: “Sia con il Pd locale che con il sindaco c’è un costante dialogo. Riteniamo che anche la volontà di ripartire risponda a una richiesta di fare chiarezza. Nell’interesse dei cittadini e di Roma lavoriamo perchè questa chiarezza avvenga nel minor tempo possibile”. Repubblica, 16 novembre 2014.
Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd: “Se dovessi dare un consiglio a Marino, non mi accontenterei di qualche ritocco alla giunta: servono scelte funzionali a un salto di qualità dell’azione del governo cittadino”.
Sulle multe alla Panda del sindaco: “Nell’interesse di tutti, in primis di Marino, questa cosa va chiarita. E va chiarita in tempi brevi”. il Messaggero, 18 novembre 2014. Guerini chiese a Marino di far entrare in giunta, come vicesindaco, Mirko Coratti.
Pochi giorni dopo Coratti, indagato nell’inchiesta Mafia Capitale, si è dimesso dalla presidenza del Consiglio comunale.
Giampiero Calap�
(da “Il Fatto Quotidiano“)
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