NELLE CARTE DI RUBY ANCHE LE FESTE ROMANE: TRA LE ORGANIZZATRICI ANCHE UNA PARLAMENTARE
A TOR CRESCENZA GLI ONORI DI CASA LI FACEVA MARIA ROSARIA ROSSI (PDL)…CONTATTI TRA LE PROCURE DI ROMA E DI MILANO, SI APRE UN NUOVO FILONE D’INCHIESTA
C’è un nuovo filone d’inchiesta sulle feste del presidente del Consiglio. Riguarda le serate organizzate a palazzo Grazioli, ma soprattutto quelle al castello di Tor Crescenza, dove Silvio Berlusconi ha trascorso la scorsa estate.
Il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati avrebbe deciso di trasmettere ai colleghi della capitale la parte del fascicolo che riguarda tali incontri.
Il primo contatto tra i capi dei due uffici giudiziari sarebbe avvenuto un paio di giorni fa.
Quanto emerso dagli accertamenti milanesi, e prima ancora a Bari, consente di individuare le persone che portavano le ragazze alle feste del premier. Alcuni riferimenti al «giro» romano si rintracciano nelle carte depositate al Parlamento, soprattutto nelle conversazioni tra le ragazze, ma altri elementi sono stati raccolti dai magistrati e riguardano i riscontri sulle presenze a queste serate e soprattutto i preparativi.
Più volte la parlamentare del Pdl Maria Rosaria Rossi si è vantata di aver organizzato cene nel castello affittato dal presidente del Consiglio ed è possibile che il suo nome compaia nei nuovi atti, anche perchè alcuni suoi colloqui con il direttore del Tg4 Emilio Fede erano stati intercettati e allegati agli inviti a comparire notificati allo stesso capo del governo e alla consigliera regionale del Pdl in Lombardia Nicole Minetti, accusata di essere una «reclutatrice» insieme a Fede e a Lele Mora.
«Due, tre volte a settimana»
Leggendo le trascrizioni delle telefonate si capisce come le ragazze che frequentano Arcore siano quasi invidiose per quanto avviene nella capitale.
Il 23 settembre 2010 Minetti e Barbara Faggioli parlano del premier.
Faggioli: facendo i conti tra quello che ha dato… col bene che gli voglio, perchè lo sai che l’adoro… alla Marysthelle, alla Fico… a questa e a quell’altra…
Minetti: perchè te dici anche alla Raffi?
Faggioli: Raffi sicuramente sì dai. Stando a Roma lei lo vedeva anche a Roma, lo sai che fanno queste cene due o tre volte alla settimana, ultimo periodo un po’ di meno, ma prima sì… lo so perchè mi chiamavano, poi me l’ha detto anche Raffi stessa.
Minetti: ma dai?
Faggioli: e certo! Io mi sono un po’ avvicinata a lei per capire anche i giri di Roma, eh?
Minetti: e cosa ha detto, due o tre volte la settimana?
Faggioli: be’, che a volte lo vedeva anche due o tre volte, è capitato che non l’ha visto anche per un mese. Poi parlando anche con Cinzia no? Cinzia mi ha detto che si vedevano spesso, che soprattutto vedeva Valeria e Raffa… quindi anche se lui e lei dicono che no, è sì. Lui ha sempre avuto questo vizio qua di dire, no, non vedo nessuno non frequento nessuno al di fuori di voi no?… E invece non è così perchè lui non riesce cioè, io poi lo conosco da anni, lui non riesce a stare da solo.
«Andiamo al Castello»
Anche Barbara Guerra e Miriam Loddo potrebbero essere state a Tor Crescenza.
Ne parlano il 27 settembre scorso e si riferiscono ad un invito «al castello» per la domenica successiva.
Il 19 ottobre Minetti parla invece con Elisa Toti e dal colloquio riemerge la rivalità tra i due gruppi.
Minetti: io a te, non mi ricordo quand’è che t’ho visto, però io t’avevo visto altre volte.
Toti: e io ero romana, ero romana, si cioè stavo a Roma.
Minetti: ah! Ecco tu eri romana…
Toti: frequentavo il giro di Roma, tra virgolette, poi ogni tanto hai visto venivamo su a Milano perchè se c’era qualcosa… però io stavo a Roma, poi a lui gli chiesi che comunque preferivo venire su a Milano, poi hai visto, ho iniziato a lavoricchiare qui a Milano, quindi… preferivo insomma stare qua, anche perchè poi, conoscevo, parecchi miei amici erano qua, insomma una cosa l’altra, a Roma non è che proprio mi trovassi un gran che bene.
Minetti: adesso sei qua tranquilla no?
Toti: sì…
«Mi vesto da femmina»
Tra le organizzatrici delle feste a Tor Crescenza c’era Maria Rosaria Rossi, parlamentare che frequentava anche Arcore dove, almeno a sentire le intercettazioni, si muoveva come una perfetta padrona di casa. Il 24 agosto scorso parla con Emilio Fede che le annuncia il suo arrivo a Villa San Martino.
Rossi: vieni, vieni. Chi c’è? Niente poche persone…
Fede: ecco no perchè c’ho due mie amiche.
Rossi: ah che palle che sei, due amiche, quindi bunga bunga, due de mattina, io ve saluto eh?!
Fede: no tesoro, posso non portarle, eh?! Chi c’è?
Rossi: ma scherzo, ma stai scherzando? No, c’è una delle gemelline… Manuela, e un’altra, sono tre persone, aspetta però, dimmi quanti sei tu e altre due? Siete tre?
Fede: sì
Rossi: allora avverto la cucina dai, non c’è Roberta se era quello che mi chiedevi.
Fede: no Roberta lo so, è lì.
Rossi: va be’ allora mi devo vestire da femmina pure stasera?
Emilio: stai bene anche com’eri ieri sera…
Rossi: grazie come sei gentile… vabbè mi vado a vesti’ da femmina allora, va…
Fiorenza Sarzanini
(da “Il Corriere della Sera“)
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