NON NE POS PIU’
LA FARSA ITALICA: SE RIFIUTATE DI PAGARE L’IDRAULICO SENZA POS VI BECCATE LA DENUNCIA PER IL MANCATO PAGAMENTO, MENTRE LUI NON RISCHIA NULLA
Nei Paesi meno intelligenti, il Pos (acronimo di Point of sale, punto di vendita) è un banale sistema che consente ai clienti di pagare ovunque con bancomat e carta di credito senza estrarre banconote unte, stropicciate e facilmente nascondibili all’occhio indagatore del fisco.
Invece in un Paese intelligentissimo di cui tacerò per omertà il nome, il Pos (acronimo di Pagare onestamente stanca) è un astuto sistema studiato dal dottor Azzeccagarbugli in persona, con l’assistenza del Gatto & la Volpe e la supervisione del Gattopardo. Consiste nell’obbligare commercianti e artigiani a munirsi della macchinetta che legge le carte di credito, ma senza prevedere (qui sta la genialità ) alcuna sanzione per chi si rivela allergico all’idea di dotarsene.
Esempio: arriva a casa vostra un idraulico, aggiusta il rubinetto e in un afflato di bontà vi chiede solo 120 euro.
Voi estraete la carta, immaginando che lui farà lo stesso col Pos.
Ma l’idraulico è un Braveheart della contabilità e rivendica fieramente la libertà di non possederlo.
Allora voi, immaginando di avere la legge dalla vostra, rifiutate di scucire i contanti. L’idraulico andrà a denunciarvi per non averlo pagato, mentre voi non potrete fargli nulla, perchè chi è senza Pos non è sanzionabile.
Come mai? Per non irritare artigiani e commercianti, prima di imporre una multa il governo ha deciso di aspettare che le banche abbassino il costo delle commissioni. Aspetta e spera, anzi dispera.
E intanto col vostro idraulico come la mettete?
All’italiana, ovviamente, ricorrendo al classico Psin (Pagamento scontato in nero).
Massimo Gramellini
(da “La Stampa“)
Leave a Reply