REGALO A CARRAI: CANCELLATO L’OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE PER L’AEROPORTO DI FIRENZE
“RENZI CAMBIA LE REGOLE PER FARE UN FAVORE A UN AMICO”
“Un emendamento alla legge di Stabilità cancella l’obbligo di Valutazione di impatto ambientale per la costruzione del nuovo aeroporto di Firenze“.
L’accusa contro l’esecutivo è dei deputati del gruppo Alternativa Libera-Possibile. “Matteo Renzi sa”, dichiarano Samuele Segoni, Massimo Artini e Marco Baldassarre in una nota, “che non si riuscirebbe, seguendo la legge ordinaria, a stare nei tempi per costruire il nuovo aeroporto. Così cambia le norme per fare un favore a Marco Carrai, che deve ormai giustificare l’impossibilità di creare questa costosa e inutile opera”.
Secondo l’opposizione la richiesta di modifica alla manovra vorrebbe favorire l’amico e fedelissimo di Renzi, ora presidente di Toscana Aeroporti, dopo che a novembre scorso la Regione avrebbe dato parere negativo a procedere con la Valutazione di impatto ambientale per la costruzione della pista di 2400 metri.
La richiesta di modifica è stata illustrata dai relatori nella serata del 13 dicembre in commissione Bilancio.
“Presentata all’ultimo momento”, continuano Segoni, Artini e Baldassarre, “e approfittando della stanchezza e della distrazione dei deputati, l’esecutivo punta a cancellare qualsiasi forma di coinvolgimento delle amministrazioni dei territori su cui dovrebbe ricadere il nuovo scalo“. Secondo la denuncia, il testo dell’emendamento presentato dai relatori prevederebbe che “il parere favorevole espresso dalle regioni interessate sui piani regolatori e di sviluppo degli aeroporti, comprende e assorbe a tutti gli effetti la verifica di conformità urbanistica e paesaggistica. E come se non bastasse, nel caso in cui le Regioni non dovessero esprimere tale parere, deciderà il consiglio dei ministri d’intesa con la Regione”.
I deputati di Alternativa Libera-Possibile in risposta hanno annunciato che presenteranno un emendamento per introdurre il coinvolgimento obbligatorio dei cittadini dei Comuni interessati alla costruzione di nuovi aeroporti.
(da “il Fatto Quotidiano”)
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