ROMA, CAOS TRASPORTI, METRO A: MANCANO 18 MILIONI PER LA MANUTENZIONE, A RISCHIO I TRENI, BUS A SINGHIOZZO
LA RABBIA SUI SOCIAL, SITUAZIONE DRAMMATICA
Agosto di passione per il trasporto pubblico della Capitale. Nonostante la tregua estiva: con il servizio ridotto e la città semideserta, le inefficienze dovrebbero essere meno evidenti.
Se non fosse che, forse proprio in vista della ripresa post-vacanze, si moltiplicano le cattive notizie: dai bus guasti fermi in officina alla mancanza di ricambistica per la riparazione.
Risultato: oltre un terzo dei mezzi non è nelle condizioni di poter circolare.
Ma, ulteriore motivo di preoccupazione, a settembre la metro A potrebbe viaggiare con frequenze ridotte, se non arrivano subito 18 milioni di euro per la manutenzione.
Se non si dovessero trovare le risorse necessarie, ci sarà una graduale diminuzione dei treni. E questo si tradurrà in ritardi, tempi di attesa più lunghi in banchina, proprio nel mese in cui riaprono scuole e uffici. Non solo.
Ad aggravare il caos annunciate le dimissioni del dg di Atac, Marco Rettighieri che, però, ha prontamente smentito la notizia: «Continuo il mio impegno».
L’emergenza trasporti
«Stiamo lavorando su questa emergenza», ha assicurato l’assessora ai Trasporti di Roma, Linda Meleo. «I finanziamenti saranno destinati anche a rimettere in manutenzione la parte della metro A per cercare di garantire le corse come erano state programmate. Ci sono i tempi per poter intervenire – ha ribadito l’assessora – e con l’assessore al Bilancio stiamo facendo le opportune valutazioni con tutti gli attori interessati in questo percorso. È evidente che abbiamo avuto un’eredità molto pesante perchè la situazione dell’azienda non si può nascondere».
«L’investimento complessivo su 3 anni è di 58 milioni di euro – ha spiegato Meleo – . Per gli interventi a breve e medio termine, servono circa 18 milioni. Stiamo lavorando per cercare queste risorse. Le strade sono tante».
«Su 100 vetture, 30-35 ferme per guasto»
Per rendersi conto da vicino della situazione, domenica l’assessora Meleo -accompagnata dal presidente della commissione capitolina Trasporti, Enrico Stefà no – hanno fatto un blitz nella rimessa Atac di Tor Sapienza.
«È inaccettabile che non si riesca a garantire il servizio neanche la domenica con una programmazione estiva già ridotta all’osso – ha scritto Stefà no in un video su Facebook – . Le cause sono molteplici, ma andremo a fondo e i responsabili di questo disastro dovranno assumersi le loro responsabilità ».
«Abbiamo trovato una situazione drammatica – ha sottolineato -, molti autisti erano fermi perchè non avevano autobus da portare. Nei prossimi giorni faremo domande ai vertici, chiameremo i dirigenti di superficie. In questa rimessa, ad esempio, su 100 vetture che dovevano uscire 30-35 erano rientrate per guasto. Mentre sulla carta questa rimessa ha più di 300 vetture».
«Abbiamo trovato personale ridotto, uffici chiusi perchè domenica e persone che stavano arrangiando delle riparazioni. I bus in manutenzione erano tanti – ha aggiunto l’assessora Meleo – . La maggior parte dei guasti riguarda l’aria condizionata. Bisogna capire perchè non si riesce a ripararli e rimetterli in circolazione».
(da “il Corriere della Sera”)
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