POLEMICHE SUL DECRETO LEGGE SUL TERREMOTO: MA I SOLDI VERI DOVE SONO?
Maggio 6th, 2009 Riccardo FucileNEL DECRETO LEGGE CHE SI STA APPRONTANDO I SOLDI VERI AMMONTANO SOLO A 1 MILIARDO DI EURO, GLI ALTRI SETTE SONO SPALMATI FINO AL 2033… LE CASETTE TEMPORANEE CHE DOVREBBERO ESSERE PRONTE A SETTEMBRE, ORA SI PARLA DI 400 MILIONI PER IL 2009 E DI 300 NEL 2010… IL FAMOSO CONTRIBUTO DI 150.000 EURO PER CHI VUOLE RICOSTRUIRSI LA CASA DIVENTEREBBE DI 50.000 EURO REALI, 50.000 EURO IN CREDITO D’IMPOSTA AMMORTIZZABILE IN 22 ANNI E 50.000 EURO IN MUTUO A TASSO AGEVOLATO A CARICO DEL TERREMOTATO.
Qualche attento lettore ricorderà che quando il governo in pompa magna aveva buttato giù le cifre per la ricostruzione avevamo espresso una modesta osservazione.
Si era partiti con Maroni che aveva sparato 12 miliardi di euro necessari per la ricostruzione ( e noi avevamo ipotizzato che il costo reale fosse di circa la metà ).
Poi era seguito un periodo in cui il motto sembrava essere “bambole non c’è una lira” e ogni giorno si ipotizzava “di tutto di più”: dal 5 per mille all’8 per mille, dalle lotterie alla tassa sui redditi alti, dallo storno dei fondi europei per il Sud ( come avvenuto per finanziare gli ammortizzatori sociali) ad un aumento delle accise sul carburante e sul tabacco.
All’improvviso il cambio di rotta: al motto “i soldi li abbiamo, nessun problema” e del “non toccheremo le tasche degli italiani”, ecco ricomparire la disponibilità della cifra di 8 miliardi. Eravamo stati forse gli unici a porci un’elementare domanda: ma se fino a ieri avevamo le pezze al culo, com’è possibile che oggi i soldi siano ricomparsi copiosamente?
Va beh, saremo i soliti pessimisti, gli eterni inguaribili perplessi, abbiamo pensato. Continua »