ALLA FACCIA DELLA SEMPLIFICAZIONE
Maggio 17th, 2009 Riccardo FucilePER LA PROVINCIA DI LATINA UNA MIRIADE DI LISTE DI APPOGGIO E CENTRODESTRA CON DUE CANDIDATI…SISTEMI ELETTORALI E SCHEDE DIVERSI A SECONDA DEL TIPO DI ELEZIONE…CANDIDATI POTENTI E COMPARSE…UNA STRANA DEMOCRAZIA LA NOSTRA
In tutta onestà risulta difficile comprendere perchè a certe dichiarazioni di principio, coloro che gestiscono oggi la politica in Italia facciano corrispondere, nella pratica, il contrario.
Tutti abbiamo sentito parlare insistentemente, ad iniziare dalle ultime elezioni per il rinnovo delle Camere, di “semplificazione”.
Così abbiamo visto scomparire partiti, per confluire in nuovi schieramenti,”contenitori” più ampi: nel centrodestra il PDL e nel centrosinistra il PD.
Una scelta che può essere condivisa o meno, immediatamente accantonata per mero opportunismo in occasione delle elezioni amministrative.
Il quadro che esce fuori dalla presentazione delle liste per le provinciali di Latina è sconsolante. Il candidato del centrodestra, Cusani, è appoggiato da sette liste, quello del centrosinistra, Amici, da quattro.
Tre sono quelle che appoggiano Guidi, quattro quelle che sostengono Macci.
Addirittura il centrodestra si presenta agli elettori con due candidati distinti ed avversari, per un totale di undici liste.
Questa è la semplificazione tanto sbandierata!
Da personaggi politici di rilievo quali Silvio Berlusconi e Walter Veltroni, che su tale strada sembravano aver indirizzato l’Italia, ci si sarebbe attesa una serie di scelte coerenti.
Il sospetto che in realtà si tendesse solo a mantenere i privilegi di una casta, è risultato chiaro fin dal momento in cui si è imposto all’elettore di non poter esprimere preferenze sui candidati: metti una croce ed al resto pensiamo noi. Continua »