“CANDIDATO RAZZISTA E OMOFOBO”: LAVORATORI DEL TEATRO SCIOPERANO PER PROTESTA CONTRO COMIZIO DEL LEGHISTA CHE HA DEFINITO LE DONNE “CAGNE”
LADDOVE LO STATO E’ LATITANTE E NON APPLICA LA LEGGE, E’ GIUSTO CHE I LAVORATORI NE FACCIANO LE VECI
I lavoratori del comparto tecnico del Teatro Goldoni, il più importante di Livorno, hanno deciso di scioperare per protestare contro un comizio della Lega organizzato proprio al Goldoni, a cui ha partecipato anche Lorenzo Gasperini, candidato alla Camera per la Lega a Livorno e Pisa.
“Nel corso degli anni e anche durante questa campagna elettorale abbiamo avuto in teatro candidati di qualsiasi formazione politica” afferma Michele Rombolini della Rsu del Teatro Goldoni.
Il motivo per cui hanno incrociato le braccia, spiegano i tecnici del Goldoni, è proprio la presenza di Gasperini: “Personaggio di cui sono famose le sue dichiarazioni violente contro i gay, i rom, le donne (chiamate “cagne”). Famosa la sua dichiarazione in cui incitava il partito neofascista Casapound a prendere le armi”.
“Non si può pensare che il teatro sia alla mercè di questi personaggi — continua Rombolini — viviamo costantemente la forza che il teatro ha nell’azzerare le differenze”.
(da “Il Fatto Quotidiano”)
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