“DAVVERO BERLUSCONI SI FIDA DI UN ASSASSINO COME PUTIN?” IL PORTAVOCE DEL PRESIDENTE UCRAINO ZELENSKY REPLICA ALLE PAROLE DEL CAVALIERE
POI L’AFFONDO: “GLI ITALIANI SCELGANO LEADER CON PRINCIPI MORALI”
A Kiev le parole di Silvio Berlusconi a Porta a Porta su Putin, l’Ucraina e l’intenzione iniziale di Putin di “rovesciare il governo ucraino per mettervi persone perbene” non sono passate inosservate. E da Palazzo Mariinskij, sede dell’ufficio presidenziale, arriva la replica. “Vi ricordiamo che il presidente della Russia è al potere da più di 20 anni”, dice a Repubblica Seriiy Nykyforov, il portavoce di Zelensky. “Ha ucciso o imprigionato tutti i suoi avversari politici. Ha mandato un esercito di assassini, stupratori e nel territorio di uno Stato sovrano. Ha organizzato un massacro in Siria, è responsabile dell’abbattimento di un aereo passeggeri con trecento persone nel 2014. E ora minaccia il mondo con le armi nucleari. Quindi, se abbiamo capito bene, Silvio Berlusconi si fida di lui e usa il suo esempio per definire chi è persona perbene e chi non lo è?”.
La notizia dell’intervento di Berlusconi di ieri sera su Rai Uno sta facendo il giro del web e rimbalza sui social. È stata ripresa dalle più importanti testate online ucraine.
Nykyforov, quindi, che rilascia il commento dopo essersi confrontato con Zelensky, lancia un messaggio all’Italia che si appresta ad andare al voto: “Le elezioni sono un momento cruciale per ogni Stato democratico. Influiscono direttamente sulla vita dei cittadini per diversi anni. Quindi è essenziale che i cittadini scelgano candidati che abbiano e seguano i giusti principi morali”.
(da agenzie)
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