E IL GOVERNO TAGLIO’ ANCHE GLI ELEFANTI DELL’AIDA
IL VERO PIANO SEGRETO DI RENZI
Ore sei di mattina, un salone di palazzo Chigi. Su un gigantesco scranno sta Delrio vestito da Richelieu, sorseggiando un cappuccino.
Risuona un frastuono di rotelle nel corridoio, si spalanca la porta ed entra il premier Frenzy su uno skateboard, cade, rimbalza e si rialza.
Frenzy: “Presto che è tardi non abbiamo tempo, al lavoro. Anzitutto, come mai è ancora tutto pieno di auto blu”
Delrio: “Veramente le abbiamo rottamate quasi tutte”
Frenzy: “No, qua sotto c’è una Panda blu parcheggiata”
Delrio: “Ma è la mia…”
Frenzy: “E allora? Dobbiamo dare l’esempio. L’ho fatta portare via dai vigili, adesso è già sotto la pressa”
Delrio: “Ma maestà , io credevo che con auto blu si intendessero…”
Frenzy: “Zitto, zitto (gli beve il cappuccino) presto che è tardi. Allora si fa fuori sto Senato?”
Delrio: “Ci sarebbero delle controproposte. Dimezzarlo e tenere solo quelli con la barba. Oppure ventuno eletti da Napolitano. Oppure solo le figlie di Silvio. Oppure non chiamarlo più Senato ma Camera Bis, pagarli la metà e fargli fare anche le pulizie …oppure.”
Frenzy “No, basta il Senato non lo voglio più… anzi pensandoci bene, tagliamo anche la Camera… cinquanta onorevoli bastano, così vendiamo Montecitorio, si fanno le riunioni in garage e si risparmia. Poi bisogna tagliare la Corte dei Conti, bastano due ragionieri. E la Corte costituzionale, via. Tanto la costituzione c’è già , basta leggerla. E tagliamo l’Istat, con quei dati economici che portano sfiga
Delrio: “Piano, maestà . Per l’economia ci vorrebbe una bella legge anticorruzione, ad esempio, sul riciclaggio, sui capitali delle banche”
Frenzy: “Calma, Delrio. Se si fan fuori le banche si fa fuori tutto. Tagliamo le spese delle filiali, via la catenella della biro, via le fotocopiatrici, via i ficus. ”
Delrio: Va bene. Via anche le sedi gigantesche e le speculazioni finanziarie?
Frenzy: “Oh bellino, ti ripeto, con le banche ci si deve andare piano. Poi mi raccomando, per l’evasione fiscale, un nuovo redditometro a pedali e scontrini più grandi.”
Delrio: “Per l’evasione fiscale ci vuole di più. Controllo conti esteri, revisione patteggiamenti, indagini sugli acquisti immobiliari, sequestri di beni..”
Frenzy: “Piano piano… se vogliamo che gli investitori esteri tornino, non possiamo mettergli paura… bisogna che le indagini siano mirate, intanto tagliamo l’organico della finanza”
Delrio: “E le indagini chi le fa?”
Frenzy: “Dei volontari… anzi i boy scouts, di loro mi fido… quale evasore potrebbe mentire davanti agli occhioni di una Coccinella o di un Lupetto? … Poi tagli alle pensioni
Delrio: “È una riforma difficile ma bisogna affrontarla… ad esempio l’Inps…”
Fremzy: “No riforma delle pensioni tipo pensione Souvenir a Rimini, tutte quelle a tre stelle passano a due stelle, via l’antipasto dal menù, incentivare il turismo russo, più tasse agli alberghi di lusso, via i bagnini dalle piscine anzi via i bagnini dalla spiagge e piste di sci più corte. Poi aboliamo la province
Delrio: “Ecco questo è importante”
Frenzy: “Ma proprio abolire no, diciamo che si fa un torneo, sono 109, si fa un eliminatoria tipo giochi senza frontiere e ne restano otto, poi si accorpano tipo Misernia, Milano – Isernia e Romanzaro, … e infine facciamo fuori le regioni
Delrio: “Grandioso!”
Frenzy: “Ma non tutte, è vero c’è molta corruzione ma mica possiamo esagerare che poi chiedono l’indipendenza … poi via le comunità montane e in quanto ai parchi nazionali ne teniamo la metà , il resto tutte carciofaie e asparagiaie e via gli stambecchi e dentro le galline, s’abbassa il prezzo dei generi alimentari… ”
Delrio: “Maestà , mi sembra tutto un po’ confuso. E il piano di dissesto idrogeologico? Lo facciamo finalmente?”
Frenzy: “Costa troppo. Tagliamo l’anticiclone della Azzorre che ha rotto le palle con tutte queste piogge.
Delrio: “Non credo sia facile. E l’inquinamento delle coste?”
Frenzy: “Tagliare l’olio solare, è quello che inquina, ci si scotta e zitti, come io da piccolo a Castiglioncello. Poi veniamo all’occupazione che è al trentatrè per cento. Per prima cosa, tagliamo le liste di disoccupazione: così si iscrivono meno disoccupati e la percentuale cala… zitto non interrompere… poi incentivi alla imprese… Chi assume un giovane, sconti fiscali chi ne assume due, sconto maggiore, chi ne assume dieci lo ricoveriamo perchè vuol dire che è matto… poi tagli alle famiglie che ospitano giovani disoccupati… via il divano letto, via il frigo, via Facebook così il bamboccione esce di casa e si deve trovare lavoro… Poi ovviamente tagli alla scuola
Delrio: “Va beh questo si fa già da anni ”
Frenzy: “Ancora tagli. Aboliamo le medie. Dalle elementari si va subito al liceo, così si vede chi ha voglia di studiare. Tagli ai professori. Via la storia dell’Arte, via ginnastica che la puoi fare per strada, via italiano che tanto lo parlano tutto il giorno, via geografia che con la globalizzazione non ha senso …. ”
Delrio: “E tagli alla cultura naturalmente …”
Frenzy: “Come sempre. E stavolta anche agli enti lirici. Limite di tre elefanti per ogni Aida. Io amo i libri perciò quelli non me li toccate, tagliamo magari cento pagine da quelli lunghi. Tagliare gli istituti di cultura all’estero, facciamoci delle pizzerie… E infine basta con lo scandalo degli stipendi faraonici del calcio ”
Delrio: “Bene …”
Frenzy: “La serie A si giocherà sette contro sette, sai quanto si risparmia di stipendi! I palloni si rattoppano. Poi tagli al reddito dei supermanager. Tasse su foulard e sui gemelli da polso e potranno giocare con una sola mazza da golf multiuso, tipo coltellino svizzero. E tasse sui regali alle amanti. Dai che è uno scherzo, ma Delrio non ridi mai? Sembri la nonna di De Niro.
Delrio: “È il mio carattere, maestà . E riguardo i privilegi del Vaticano?”
Frenzy: “Giusto… picchiamo duro stavolta! L’Imu non possiamo fargliela pagare che poi i cattolici ci attaccano. Però farei pagare al Vaticano la bolletta dell’acqua che ciuccia ai romani, magari maggioriamo l’importo così Marino fa due soldi e non rompe più. Poi tagli alla sanità , supposte più corte. Infine aboliamo l’Enit, l’Asprea, il Tar, la Juventus, la Cgil… ”
Delrio: “Frenzy, si calmi… ”
Frenzy: “Chiedo scusa, è stato un refuso, volevo dire il Cnel e poi istituiamo il CREIMFLT. Centro Riciclaggio Enti Inutili Ma Forse Li Teniamo… Ah sì, poi cambia tutto in televisione. Grande idea: la Rai a Berlusconi, Mediaset rete pubblica. Così nessuno può dire che un privato ha dei privilegi o che non c’è concorrenza, E poi altri tagli, aspetta aspetta, che ne avevo uno scritto…( consulta un notes)
Delrio; “Aspetto… ”
Frenzy: “Ah ecco qui: sei licenziato… ”
Delrio: “È uno scherzo?”
Frenzy: “Non è uno scherzo …. devo dare l’esempio, Delrio… ma io non dimentico quello che hai fatto per me perciò ecco un regalo di buon servito ”
Delrio: “Grazie, cos’è?”
Frenzy: “Un tesserino per il tram perchè non c’hai più l’auto e un pacchetto di brigidini appena cominciato. Porta via la tua playstation quando esci
Delrio: “Ma così su due piedi…..”
Frenzy: “Ne vuoi tre, sprecone? Vattene! Vado a tagliarmi i capelli. Presto che è tardi” (sparisce sul-lo skateboard).
Stefano Benni
(da “La Repubblica“)
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