FINALMENTE CATTIVI? NO SOLO TAFAZZIANI.
IL DECRETO SICUREZZA E’ LA RISPOSTA INADEGUATA E SBAGLIATA A UN PROBLEMA REALE… OCCORRE AVERE UOMINI E MEZZI PER APPLICARE LA LEGGE, NON FARE SPOT ELETTORALI E NORME VIRTUALI.…. I DIRITTI DELL’UOMO VANNO SEMPRE RISPETTATI….UN BLUFF CHE DIVENTERA’ UN BOOMERANG
Cosa chiedeva l’elettore di centrodestra un anno fa? Quello che in fondo reclamava anche l’elettore di sinistra.
Una seria politica della sicurezza che riportasse un minimo di ordine in Italia. Non a caso si erano mossi in tal senso anche diversi sindaci che amministravano Comuni di sinistra.
Perchè l’elettore premiò più il centrodestra? Perchè risultava maggiormente credibile nel predisporre misure idonee.
A distanza di un anno, “percezione della sicurezza” a parte, “spot televisivi” a parte, sono entrati in Italia il doppio di clandestini rispetto all’anno precedente.
Per far fronte quindi a una realtà in peggioramento, una parte del governo ha proposto il decreto sicurezza (l’altra parte l’ha subita).
Chi l’ha proposta non a caso è la stessa che gestisce da un anno rovinosamente il ministero degli Interni. C’è chi si sarebbe dimesso per manifesta incapacità , chi rilancia seppellendoci di divieti virtuali e norme che discriminano.
Il problema lo ha centrato la Cei: forse qualcuno non ha capito che “deve esistere” una politica di accoglienza in Italia, fermo restando che se ti comporti male te ne devi andare in 24 ore, riaccompagnato a casa tua.
Accadeva la stessa cosa ai nostri migranti di inizio secolo, ricordiamocelo ogni tanto. Quanti italiani hanno fatto fortuna in America? E anche allora ci restituirono le poche mele marce.
Funziona così, da che mondo è mondo.
Se uno chiede asilo politico, si esamina la pratica e si decide secondo la legge, non lo si butta a mare prima che possa fare la domanda, tanto per capirci.
Se uno fosse scevro da pregiudizi ideologici, il problema non sarebbe neanche sorto: se uno è fondamentalmente razzista, parte da questo presupposto e inanella una seria di norme che portano al quadro desiderato, dandogli una patina di democraticità e costituzionalità ( tutta da verificare).
Se ci si fosse voluti opporre intelligentemente a questa politica “minoritaria” della Lega, sarebbe stato intelligente proporre provocatoriamente un rientro di tutti, dicasi tutti, i 3.700.000 immigrati regolari.
Volete essere padroni a casa vostra? Bene da domani i vostri figli dovranno prendere il posto degli immigrati nelle fabbriche del nord, pulire i cessi nelle stazioni, far fare i bisogni ai vostri “veci” non più autosufficienti, passare le notti ad assisterli, incerare i pavimenti e fare da mangiare, accompagnare i bimbi a scuola e andarli a prendere, arrampicarvi sui ponteggi e ristrutturare case, lavorare di cazzuola e di saldatura, rimanere senza insegnanti in molte scuole visto che non volete neanche i meridionali.
Finalmente migliaia di aspiranti tronisti e veline, di nottambuli ubriachi e fatti, di mantenuti in Mercedes e aspiranti marchettare, di nullafacenti e impasticcati, avrebbero avuto l’occasione da tanto tempo attesa: lavorare per la prima volta in vita loro.
Perchè il lavoro c’è, come ricordano i quotidiani di centrodestra.
Bene, andate a lavorare, ora che siete padroni a casa vostra.
Sveglia alle 5, ora a voi nota, visto che è quella in cui il fighetto padano rientra a casa dalla serata. O forse gli imprenditori del nord sarebbero i primi a dire se siamo matti, che gli immigrati servono, che sono la loro principale forza lavoro visto che tanti italiani non hanno voglia di fare un cazzo?
La Lega sarebbe stata costretta a scegliere e Bossi sarebbe tornato a ragionare con la coda tra le gambe.
E non avremmo avuto il decreto sicurezza tafazziano che abbiamo per l’ignavia del Pdl che pur non ne condivide (in privato) molti punti.
E’ stato grave da parte del Pdl porre la fiducia, nonchè sintomo di debolezza: se i deputati fossero stati liberi di votare nel merito e secondo coscienza, non sarebbero mai passate certe norme vergognose e ridicole.
Valeva la pena?
Mano a mano che l’elettorato si renderà conto di esser stato preso per il naso, la risposta sarà conseguenziale.
E poi non veniteci a dire che a destra erano tutti d’accordo.
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