GETTONI E RIMBORSI SPESA IN PROVINCIA
LA DELLA BIANCA SPARA (IN RITARDO) SULLA CROCE ROSSA…DESTRA E SINISTRA UNITI NELLA BISBOCCIA…
Forse stavolta un piccolo coperchio è stato sollevato anche in Consiglio provinciale a Genova. Dopo le tante denunce che il nostro sito ha portato a conoscenza della opinione pubblica nazionale (e che hanno avuto anche eco presso la stampa cittadina) circa i tanti precari di lusso con rapporto fiduciario e l’esercito di “precari” veri, dopo la vergogna di un nuovo regolamento delle commissioni che permette la “delega esterna” in modo che “nulla vada perso” del budget massimo di spesa prevista per i gettoni di presenza, tocca ora alla speciale “Commissione speciale sul ciclo dei rifiuti” essere al centro di una polemica feroce che sta facendo volare anche gli stracci all’interno dei vari partiti.
Il 22 dicembre scorso, in piena emergenza rifiuti napoletani, il Centrodestra in Provincia chiede l’istituzione di un’apposita Commissione; due settimane fa viene dedicata una seduta monotematica del Consiglio prov. all’argomento. Il centrodestra chiede che la Commissione speciale ( ne esistono già sei in realtà ) venga trasformata in commissione d’inchiesta, per andare a fondo su come vengono gestiti i rifiuti nella nostra provincia. La Sinistra si oppone in quanto, sostiene, le indagini le fa la Magistratura e non il Consiglio prov.. Tutti, a quel punto, si aspettano il voto contrario del Centrodestra alla istituzione di una Commissione inutile (composta da ben 19 consiglieri) …invece maggioranza e opposizione votano a favore tutti, ad eccezione della consigliera di Forza Italia Raffaella Della Bianca, che vota contro indignata e dichiara ” Mi vergogno per quello che è accaduto, perchè è mancata la responsabilità e il buon senso. Sapete cosa c’è ? Che la commissione passa perchè produce un bel gettone di presenza e i 19 membri della commissione saranno così ben contenti. Mi ferisce che a votare a favore è stato anche l’intero centrodestra”.
In effetti, già la quinta commissione si occupa di ambiente e rifiuti, non c’era alcuna necessità di lucrare anche su una commissione speciale. Ci fa piacere che la bionda Raffaella abbia sollevato “una questione morale”, anche se non possiamo non dimenticare come su tante delle nostre denunce ( di cui lei era a conoscenza) mai avesse in passato alzato un dito per denunciare in Consiglio comportamenti anomali e conflitti di interesse di assessori di Sinistra, ampiamente da noi documentati, anche lesivi della dignità delle donne. Dato che noi non guardiamo in faccia nessuno e, a differenza di altri, non solleviamo i problemi solo per avere visibilità in periodo elettorale ( e non avremmo mai mantenuto,come nel caso della Cappello o della stessa Della Bianca, il doppio incarico sia in Comune che in Provincia), ciò nonostante siamo a fianco della Raffaella in questa battaglia di moralizzazione, come altresì apprezziamo l’intervento di Renata Oliveri, candidata presidente per Cdl, che il giorno dopo, resasi conto della sciocchezza fatta dal centrodestra, ha dichiarato ” Proporrò ai colleghi di rinunciare ai gettoni della Commissione o di sopprimerla”…A quel punto, se gratuita, non ci andrebbe, infatti, nessuno…tanto vale sopprimerla. Conosciamo l’onestà di Renata e sappiamo che porrà rimedio…ma il “problema etico” rimane…rimane nel comportamento di certi incarichi fiduciari, rimane nella gestione degli assessorati, rimane nel comportamento trasversale dei gruppi.
In Provincia ci sono dei “veri precari” che, all’insicurezza del lavoro, uniscono stipendi davvero minimi…è morale che invece i politici “lucrino” sui gettoni delle commissioni, sostituendosi a vicenda per non perdere neanche un gettone? E’ vero o no che esiste un “mercato delle sostituzioni” tra consiglieri? E’ vero o no che un consigliere che non va quasi mai in commissione viene “corteggiato” perchè ceda la sua delega, mentre lui sembra deciso a non darla a nessuno? E’ vero o no che i fondi dei gruppi politici che dovrebbero esser destinati ad attività politica esterna e istituzionale ( qualche decina di migliaia di euro in totale) vengono utilizzati per pagare persino i pranzi dei consiglieri stessi? Che si rendano pubblici i bilanci dei gruppi allora…con relative pezze giustificative…ne vedremo delle belle… O ci si copre uno con l’altro?
Ecco il suggerimento che diamo a Raffaella… se vuole davvero andare a fondo… prenda la parola in Consiglio e denunci l’andazzo di tanti… la Casta non deve più esistere, politica si fa per passione non per interesse, per un’ideale non per denaro.
Fuori i documenti e le pezze giustificative dei gruppi, fuori i costi e la reale produttività di tante commissioni inutili…magari a fine anno risparmiando ci sarebbero i soldi per aumentare il livello di qualche precario.
Se la Sinistra predilige lucrare non ci interessa, il popolo di Centrodestra vuole essere rappresentata da uomini e donne eticamente puliti. E’ un loro diritto e un vostro dovere.
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