IL GOVERNO HA LA QUERELA FACILE: ANCHE CONTRO I GIORNALI AMICI
ALESSANDRO SALLUSTI E DAVIDE VECCHI (DIRETTORI DEL “GIORNALE” E DEL “TEMPO” DI ANGELUCCI) SI SFOGANO: “I MINISTRI CROSETTO E URSO PROCEDONO A COLPI DI QUERELA. CHE UN GOVERNO DI DESTRA PROVI A ESTORCERE SOLDI A GIORNALI CHE PER LORO HANNO COMBATTUTO E COMBATTONO GRATIS BATTAGLIE EPOCALI, È IL SEGNO DI QUANTO IL POTERE POSSA DARE ALLA TESTA E FARE PERDERE LUCIDITÀ”
La stampa di sinistra sostiene che il governo vorrebbe imbavagliarla. Non c’è pericolo, primo perché non è vero, secondo perché anche volendo non si troverebbe il bavaglio, terzo perché quella dei giornalisti è una categoria a cui piace imbavagliarsi da sola o per conto terzi.
Certo, a volte anche a noi capita di trattenerci nell’affondare il coltello nella piaga quando le cose non girano come dovrebbero . Risultato di tanto sforzo e comprensione?
Importanti ministri di questo governo – Guido Crosetto e Adolfo Urso – procedono a colpi di querela contro i pochi giornali non di sinistra – Il Giornale e Il Tempo – lamentando presunte inesattezze in articoli che li hanno riguardati.
Non ci spaventiamo, non denunciamo ridicoli e inesistenti bavagli, non mettiamo in dubbio la loro libertà di fare ciò che credono e capiamo pure che l’idea maturata nella loro testa di arrotondare con qualche decina di migliaia di euro i non faraonici stipendi pubblici possa stuzzicare.
Che un governo di destra, attraverso due suoi rappresentanti, provi a estorcere soldi a giornali che per loro hanno combattuto e combattono gratis battaglie epocali contro chili voleva e li vorrebbe morti, è il segno di quanto il potere possa dare alla testa e fare perdere lucidità. Noi procederemo come sempre di testa nostra, sapendo che può capitare di sbagliare, ma ancora più liberi di dire la verità anche quando questa potrebbe apparire sgradevole.
(da Il Giornale)
Leave a Reply