IN ARRIVO UN MILIONE DI MOLDAVI
NUOVA INVASIONE: LA ROMANIA REGALA LORO LA CITTADINANZA UE…PROBABILE ARRIVO DI NUOVI IMMIGRATI IN ITALIA… ATTUALMENTE NEL NOSTRO PAESE SONO 55.803 MENTRE I ROMENI CIRCA UN MILIONE
Un articolo del Financial Times sta allarmando le autorità europee che temono una nuova ondata di immigrati dai paesi dell’Est.
Il governo romeno ha, infatti, deciso di semplificare le procedure per ottenere la cittadinanza “a causa dell’aumento delle richieste”, attraverso una modifica della legge del 1991.
La Romania è pronta a dare la cittadinanza ai moldavi che hanno avuto almeno un nonno di nazionalità romena, quando ancora i due Paesi erano parte della stessa unità territoriale.
Secondo l’emendamento approvato dall’esecutivo, i romeni che avevano ottenutola cittadinanza per legge alla nascita e l’avevano poi persa per ragioni legate alla dichiarazione di indipendenza della Moldova o per loro volontà , come pure tutti i discendenti fino al terzo grado, possono richiedere e ottenere la cittadinanza romena presentando alcuni documenti.
Conoscendo il romeno tra l’altro il colloquio di lingua non è richiesto.
Il termine per il controllo dei requisiti durerà al massimo cinque mesi da quando verrà presentata la richiesta.
Tutto questo non solo aumenta la forte tensione tra i due Paesi, ma si traduce nella possibilità di una nuova “invasione” dai paesi dell’est, soprattutto verso l’Italia, visto i tanti cittadini romeni che hanno scelto il nostro Paese fino a d oggi.
Ma quanti sarebbero i Moldavi pronti a diventare cittadini romeni?
L’ambasciata romena a Chisinau ha ricevuto 650.000 richieste e le domande complessive ammonterebbero già a circa un milione.
Un portavoce dell’Ue ha dichiarato che la Comunità europea sta monitorando la situazione ed è in attesa di un vero e proprio provvedimento da parte delle autorità romene.
Appena il parlamento romeno approverà la legge, la migrazione diventerà automatica.
L’Ue resta comunque preoccupata per la violazione dei diritti umani in Moldova.
In Italia cresce la preoccupazione di fronte al’eventualità di nuovi arrivi, in un Paese in cui la crescita demografica è determinata dagli immigrati.
Secondo i dati del Viminale dell’aprile 2008, in 4 anni i Moldavi in Italia sono passati da 6.974 a 55.803, mentre in base a un rapporto Caritas-Migrantes dell’ottobre 2008, i romeni sono raddoppiati in due anni, arrivando a circa un milione che vivono in Italia.
La maggioranza con regolare occupazione, molti purtroppo dediti a reati per sopravvivere.
Mentre l’Europa si interroga sul da farsi, in controtendenza va il Belgio che non chiederà alla Commissione europea di prolungare le restrizioni alla libera circolazione dei lavoratori dell’Europa dell’Est, di cui si era avvalsa in una prima fase.
Dal primo maggio potranno entrare liberamente in Belgio senza aver prima ottenuto un apposito permesso.
Evidentemente riescono a gestire il problema sicurezza meglio di quanto riesca a fare l’Italia…
E avranno leggi dissuasive verso la criminalità , certezza della pena e poliziotti ben pagati con mezzi adeguati con cui fare fronte al problema.
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