L’ITALIA NON MERITA IL BERLUSCONISMO
L’ANALISI DI UN GIOVANE DI DESTRA CHE RIMANE IN ITALIA PERCHE’ HA ANCORA VOGLIA DI INSEGUIRE IL SOGNO DI UN PAESE NORMALE
Molte immagini stanno scorrendo nella mia testa, immagini dell’Italia dei furbetti di quartiere, delle macchiette, della mafia-spaghetti-pizza-mandolino.
Mi chiedo come possa essersi ridotta così la Patria di Dante, di Leonardo e di Caravaggio.
Ho nella testa l’immagine di Giuliano Ferrara che si mette il rossetto per pubblicizzare la sua iniziativa “Siamo tutti puttane” con alle spalle un ritratto di Gesù Cristo.
Vedo Ferrara agitarsi in piazza “contro il moralismo”, per difendere un individuo condannato per prostituzione minorile e mi viene in mente quel ritratto di Gesù e Sodoma e Gomorra.
Il Dio iracondo dell’ Antico Testamento avrebbe forse riservato ad Arcore la stessa fine di quelle due città .
Mi viene in mente un uomo entrato in politica solo a tutela dei propri interessi e per il suo enorme ego.
Voleva essere ricordato per opere improbabili come il Ponte sullo Stretto, passerà alla Storia come il Premier puttaniere, il Premier che in momenti di crisi raccontava le barzellette e faceva campagna elettorale comprando Mario Balotelli, il Premier che è riuscito a farsi interdire dai pubblici uffici.
E il mondo ci guarda sconcertati.
Riccardo, nel suo blog Destra di Popolo, al quale va riconosciuta la coerenza di aver sempre lottato contro ciò che ha rappresentato questo individuo, anche quando noi non ci eravamo accorti del male che ha sempre rappresentato per il Paese (si sa, da giovani, i proclami gridati fanno colpo e se si è di Destra si vedono comunisti dappertutto), ci fa notare come in Inghilterra un politico del genere sarebbe finito.
Basta seguire attentamente la politica estera per avere conferma come in ogni Paese “normale” sarebbe stato così.
Berlusconi, dopo aver ucciso la Destra italiana, sta uccidendo l’Italia, mettendola in ridicolo davanti a tutti.
Un Capo di Governo non fa le corna nelle foto, un Capo di Governo non ne definisce un’altra “culona inchiavabile” (per quanto antipatica e deleteria sia), un Capo di Governo non fa schifare la Regina d’Inghilterra mettendosi a gridare “Mr. Obama” (forse per dargli spiegazioni sul suo concetto di abbronzatura).
Un Capo di Governo non si fa beccare con delle prostitute, sia maggiorenni (la D’Addario e chissà quant’altre) che (soprattutto) minorenni.
Un Capo di Governo che ha a cuore il destino del suo Paese non fa leggi a suo uso e consumo, non fa proclami pericolosi contro la Magistratura.
Un Capo di Governo serio non dà questi pessimi esempi ai giovani.
No, l’Italia, per quanto sia caduta in basso, non merita il berlusconismo.
Non merita un Ministro degli Interni che solidarizza con un condannato, non merita “L’Esercito di Silvio” e baracconate varie, non merita le Amazzoni, non merita la politica diventata avanspettacolo e cronaca rosa (lo so, ho pescato da Renato Zero, ma credo di aver reso bene l’idea).
L’Italia merita di essere in prima fila grazie al suo genio, ai suoi ricercatori costretti a scappare in altri posti per non vivere le umiliazioni che subiscono in questo paese berlusconizzato, dove un tronista è più rispettato di un biologo.
L’Italia merita di essere in prima fila grazie al made in Italy, invidiatoci in tutto il mondo, grazie alla sua cucina (non sottovalutiamola, mai), alla sua arte e ai suoi paesaggi.
Bisogna conservare tutto questo e spingerlo in alto per modernizzare il Paese.
Lo dobbiamo alla nostra dignità .
Dobbiamo tornare a sognare, dobbiamo rialzare la testa: solamente così ci libereremo di questo tumore che ci affligge da quasi vent’anni rendendo questo paese un eterno scontro tra due fazioni opposte di ultrà , rendendolo una barzelletta mondiale e , purtroppo, un bordello a cielo aperto.
Sono un giovane che vive ancora in questo Paese solamente perchè ho ancora voglia di sognare.
Aiutatemi a crederci.
Tomaso Ardi
Leave a Reply