MENO APPARI IN TV E PIU’ SEI GRADITO
LO STUDIO EMG: GENTILONI E MATTARELLA BATTONO RENZI E SALVINI
Parlare tanto in tv, invadere schermi e molestare timpani non porta bene ai politici.
Di certo non genera automaticamente consenso, ecco. Quella che era una sensazione intuitiva viene adesso dimostrata da uno studio sulla presenza sui media dei principali protagonisti della vita politica, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai leader delle forze principali fino a quelli minori.
E chi si candida e si prepara a condurre la prossima anomala campagna elettorale balneare, tra spiagge e italiani in vacanze, farà bene a tenerne conto
Il primo dato che infatti balza all’attenzione, dall’analisi condotta dalle società Cedat 85 e Emg Acqua società diretta da Fabrizio Masia, è che proprio il capo dello Stato e il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, benchè non cima alla classifica per tempi di “esposizione” e presenze, risultano comunque in testa a quella per gradimento e credibilità .
Come dire, meglio apparire poco ma risultare “operativi” che strabordare in tv a qualsiasi ora e dare l’impressione di non fare altro.
Arrancano dietro, per dire, anche Di Maio e Salvini.
Lungo tre settimane è stata passata a setaccio dunque la presenza dei 14 politici più rappresentativi (Sergio Mattarella, Paolo Gentiloni, Matteo Renzi, Luigi Di Maio, Matteo Salvini, Pietro Grasso, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Laura Boldrini, Angelino Alfano, Andrea Orlando, Massimo D’Alema, Michele Emiliano e Nicola Fratoianni) nelle trasmissioni delle principali tv nazionali (Raiuno, Raidue, Raitre, Canale5, Rete4, Italia1, Skytg24 e Tgcom24), i dati numerici sono stati incrociati poi con l’indagine sulla fiducia condotta su un campione di duemila italiani maggiorenni.
Il primato del minutaggio tv spetta a Matteo Renzi, apparso sugli schermi in tre settimana per 5 ore, ma il segretario dem è alle spalle di Gentiloni nell’indice di fiducia (22 per cento contro 26), come pure è al 22 Di Maio. Mentre Salvini e il presidente del Senato Grasso sono entrambi al 19.
Le conclusioni che tirano i ricercatori sono semplici: “Gentiloni fa notizia, ma non è tra gli stacanovisti del microfono, a differenza di Renzi”
Secondo il pubblico intervistato però il premier è il “più serio e onesto”, il più “preparato e competente” tra i politici.
La graduatoria per “carisma e capacità di comunicare” va invece sempre a lui: Silvio Berlusconi, al quale tuttavia le tv hanno dedicato in complesso 40 minuti, con soli 17 secondi di dichiarazioni.
Un’anomalia per Giorgia Meloni: anche se nelle tre settimane hanno parlato di lei solo 2’14”, lei ha parlato con dichiarazioni video quasi dieci volte di più: 34’28”.
E una curiosità : Renzi è comunque tra i pochi a parlare meno di quanto non venga citato: tempo di parola 57’41” mentre il tempo di notizia 59’39”. Molto più loquace per esempio Salvini (1 ora 4 minuti) e il grillino Di Maio (1 ora e 3 minuti).
“Sergio Mattarella – spiega il direttore di Emg Fabrizio Masia – merita un discorso a parte in virtù del suo ruolo super partes. E’ lui a raccogliere il più alto tasso di fiducia pari al 37 per cento”. Per lui 1 ora 21 minuti di presenza tv, ma solo la metà per discorsi diretti (39’53”). Tra i temi da lui trattati, spicca soprattutto il lavoro.
(da “La Stampa”)
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