MISSIONE SOPHIA, LA GERMANIA ACCUSA IL COMANDO ITALIANO: “CI MANDANO NEI POSTI PIU’ REMOTI DEL MEDITERRANEO, DOVE NON CI SONO PROFUGHI”
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“Operazione Sophia è stata ed è ancora un’eccellenza della politica di difesa europea. Ha contrastato il traffico di esseri umani nel Mediterraneo fino quasi a fermarlo del tutto, addestrato la guardia costiera libica, e salvato vite. Sophia ha portato tutta l’Ue nel Mediterraneo, dove l’Italia era sola prima del 2015. Se oggi l’Italia, che ha il comando e il quartier generale dell’operazione, non vuole più Sophia, siamo pronti a chiuderla”. Lo riferiscono fonti vicine all’alto rappresentante per la politica estera Ue, Federica Mogherini.
Sulla questione è intervenuto anche l’Ammiraglio Enrico Credendino, comandante dell’operazione navale europea Sophia: “Abbiamo parlato ora con i tedeschi – ha detto -: la Germania non si ritira dall’operazione Sophia. Rimane uno dei principali partner dell’operazione”.
La Germania, ha spiegato, “ha posizioni chiave che rimangono nel mio quartier generale e sulla flagship”.
“La nave che doveva arrivare il 6 febbraio è stata designata”, si tratta della tedesca Berlin che “rimarrà in Germania pronta a muoversi in due settimane in attesa che si chiarisca la situazione dei porti di sbarco e il futuro dell’operazione”, spiega ancora. Quindi, ha aggiunto Credendino,”non cambia assolutamente nulla, la Germania rimane uno dei principali partner dell’operazione”.
Il portavoce di Angela Merkel ha detto a proposito: “Il governo tedesco s’impegna al livello europeo perchè la missione Sophia possa andare avanti”.
La ministra della Difesa ha accusato invece l’Italia riguardo alla gestione della missione Sophia: “Il comando italiano ha spedito la Marina tedesca da quasi un anno negli angoli più remoti del Mediterraneo. Dato che là non ci sono rotte di profughi nè tratte nascoste, da almeno sei mesi noi non abbiamo avuto un compito sensato nel Mediterraneo”.
Tuttavia Ursula von der Leyen ha chiarito che se “la lite” su Sophia verrà risolta, la Berlin potrà “entro dieci giorni” essere di nuovo operativa nel Mediterraneo.
Il commissario europeo alle Migrazioni, Dimitris Avramopoulos è intervenuto dicendo: “Se l’Italia, che è al comando, decide di mettervi fine, spetta a lei deciderlo. Secondo me l’operazione Sophia è un successo e deve continuare”, ha proseguito il commissario, aggiungendo: “La decisione finale spetta agli Stati membri, per ora nessuna decisione è stata presa”.
(da agenzie)
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