SALVINI FACCIA MENO SELFIE E PREPARI I DOCUMENTI DEI DANNI REALI SE VUOLE L’AIUTO DEL FONDO DI SOLIDARIETA’ DELL’ODIATA EUROPA
LO STOP AL PAGAMENTO DELLE TASSE E’ LA SOLITA MISURA RIDICOLA, POI TE LE CHIEDONO TRA UN ANNO CON GLI ARRETRATI… E PER ATTINGERE AL FONDO UE OCCORRE IL CONTO (NON TAROCCATO) DEI DANNI ENTRO 3 MESI E UN IMPORTO MINIMO DEL DANNO DI 3 MILIARDI
Nell’Italia delle 30 vittime del maltempo in una settimana, l’allarme riguarda soprattutto il dissesto idrogeologico.
Il premier Giuseppe Conte, in visita nelle aree devastate della Sicilia, annuncia lo stanziamento di un miliardo di euro “per interventi di sicurezza del territorio, per proteggere e salvaguardare le vite umane”. Annuncio che non vuol dire soldi reali, ma dichiarazione di intento.
Per il ministro dell’Interno, Matteo Salvini però servirebbero “40 miliardi di euro per mettere in sicurezza il territorio nazionale”. Soldi che ovviamente non solo non ci sono, ma a cui il governo non ha mai pensato, preferendo sputtanare 20 miliardi in marchette tra reddito di cittadinanza e quota 100, strizzando l’occhio agli evasori fiscali e non certo alla tutela ambientale.
Il presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani, ha risposto che la Ue “è pronta ad aiutare le popolazioni colpite”. Ma bisogna fare in fretta, ammonisce.
“L’Italia – ha spiegato – deve chiedere di attivare il fondo di solidarietà dell’Ue, e per farlo deve presentare una richiesta entro le 12 settimane dalla fine dell’evento con il conto complessivo di tutti i danni: per potervi accedere deve essere di almeno 3 miliardi o lo 0,6% del pil”.
E il governo sembra intenzionato ad utilizzare questa strada.
E il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, propone proprio di “accedere al Fondo di solidarietà dell’Unione Europea, nato per offrire in sostegno in caso di calamità naturali”.
Nei prossimi giorni si riunirà in un consiglio dei ministri per deliberare lo stato di emergenza, la disposizione delle prime risorse necessarie e i provvedimenti per superare la situazione attuale. Tra questi ci sarà , come ha annunciato oggi lo stesso Salvini, lo stop al pagamento delle tasse “per le popolazioni colpite dall’ondata di maltempo”. La solita misura ridicola, visto che tra un anno poi ti chiedono gli arretrati e quindi non ti regalano una mazza.
Ci vuole tanto ad abbuonare bollette e tasse per 12 mesi, non ci vuole certo una laurea, quindi è una misura alla portata anche di Salvini e Di Maio.
(da agenzie)
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