SCOPPIA LA PROTESTA IN 42 CITTA’ DELLA RUSSIA CONTRO L’INVASIONE DELL’UCRAINA
MIGLIAIA IN PIAZZA, 1.400 ARRESTI
In 42 città russe si sono tenute delle manifestazioni contro la guerra in Ucraina: circa 1.400 persone sono state arrestate oggi in Russia per aver partecipato a manifestazioni contro la guerra in Ucraina.
Lo riporta l’Afp citando l’ong OVD-Info, progetto mediatico indipendente sui diritti umani e la persecuzione politica in Russia, che sottolinea che si tratta di persone fermate in 42 città diverse.
La metà di queste, secondo l’ong, sono state fermate durante manifestazioni a Mosca: l’agenzia Afp conferma di aver assistito a decine di arresti in piazza Pushkin, nel centro della città.
Anche diverse personalità russe del mondo dello spettacolo hanno preso posizione, come riporta Liza Fokht, corrispondente della Bbc in Russia e moglie di Max Seddon, corrispondente a Mosca del Financial Times che ha raccolto in un thread su Twitter alcuni di questi nomi.
Nessuno di loro, sottolinea Seddon, ha menzionato Putin nel proprio intervento ma rischiano comunque di non poter più esibirsi nella tv di stato per tutta la vita.
A Mosca, le autorità hanno chiuso la centralissima piazza Pushkin dopo che alcuni manifestanti si erano riuniti con cartelli con su scritto “No alla guerra”. Nella piazza simbolo delle proteste di opposizione – piena di polizia e agenti anti-sommossa – si erano radunate centinaia di persone contro la decisione del Cremlino di invadere l’Ucraina. Manifestanti sono stati arrestati anche nella lontana Perm e a San Pietroburgo dove i manifestanti si erano raccolti presso Gostiny Dvor.
(da agenzie)
Leave a Reply