NIENTE CERVELLO, SIAMO INGLESI: NON SANNO NEANCHE CHE A PORTO VIRO, SULLA PIATTAFORMA DEL RIGASSIFICATORE, LAVORANO 100 OPERAI INGLESI DELLA EXXON MOBIL
Febbraio 4th, 2009 Riccardo FucileDA DUE ANNI GLI STESSI OPERAI DELLA IREM, CONTESTATA IN GRAN BRETAGNA, DIVIDONO LAVORO, VITTO E ALLOGGIO CON 100 LAVORATORI INGLESI… PING PONG, PARTITE A CARTE E FRECCETTE NEL TEMPO LIBERO, ITALIANI E INGLESI INSIEME… ECCO COSA VUOL DIRE ESSERE ITALIANI: ACCOGLIENZA E UMANITA’ (LEGA A PARTE)
Scrive il grande autore latino americano Mario Vargas Llosa: “Solo lentamente stiamo imparando che la ricchezza non deriva dall’innalzare barriere, ma dal cancellarle. La ricchezza di una nazione nasce dall’andar fuori nel mondo a conquistare mercati e al tempo stesso a catturare tecnologie, capitali e idee che il mondo ci può offrire”.
Purtroppo non tutti sono dotati di un’apertura mentale sufficiente a “cavalcare” i tempi che cambiano: il caso dei sindacati inglesi che vogliono cacciare gli operai italiani dell’Irem da Grimsby perchè “porterebbero via lavoro agli inglesi” ne è un patetico esempio.
Abbiamo già scritto sulla vicenda, precisando che la ditta siciliana è una delle prime quattro al mondo nel suo settore, che i lavori richiedevano una competenza specifica che solo la Irem possiede e che nessun operaio inglese è stato licenziato, quindi il problema non esiste proprio.
Ora vogliamo invece informare i sindacati britannici che in Italia abbiamo un altro concetto dell’accoglienza e della socialità : la prova sta al largo di Porto Viro (Rovigo), a bordo della piattaforma del rigassificatore offshore che si sta costruendo in Adriatico, lavori ai quali partecipa anche in questo caso la Irem. Continua »