“HO UNA MISSIONE, FAR RISORGERE AMATRICE”: TUTTE LE VOLTE CHE PIROZZI HA SMENTITO UNA SUA DISCESA IN CAMPO ALLE REGIONALI
“CANDIDARMI? TENETEMI FUORI DA QUESTE COSE, DEVO LAVORARE PER LA MIA GENTE”… INFATTI SI CANDIDA A FARE IL GOVERNATORE
“Mi candido”. Deve essere scattato qualcosa in Sergio Pirozzi, primo cittadino di Amatrice e sindaco-simbolo durante i giorni più difficili, quelli del terremoto che un anno fa ha distrutto il suo comune e i paesi vicini, da indurlo ad annunciare la sua candidatura alle elezioni regionali nel Lazio a capo di una lista civica.
Deve essere scattato qualcosa perchè meno di due settimane fa Pirozzi, da tempo tirato per la giacca da chi gli chiedeva di candidarsi, ha sempre smentito una sua discesa in campo, tanto alle politiche quanto, soprattutto, alle regionali.
Il 24 ottobre, durante la presentazione del suo libro, scherzava: “Vi ho fatto venire qui tutti per farvi scoprire il libro. Figuratevi se ero talmente sprovveduto da annunciare la mia candidatura, a cui al momento non penso per niente, alla presentazione del mio libro. Siamo qui non per conoscere la storia di Sergio Pirozzi ma quella tanti sindaci di frontiera”.
“Voglio continuare a fare il mister”, aggiungeva Pirozzi, “ma una squadra vince se ha una visione comune, sa cosa fare quando ha la palla, ma le squadre possono essere anche tante, mentre quando tutti lavorano l’uno per l’altro con una grande squadra, con un linguaggio condiviso e per la propria maglia, allora si fanno i risultati”.
Un mese prima, il 27 settembre, intervenendo ad Agorà , su una sua possibile candidatura il sindaco era stato ancora più perentorio: “Tenetemi fuori da queste storie, io devo lavorare per la mia gente. Io sono un uomo libero”.
Allo stesso modo il 10 marzo, interpellato dall’Ansa, smentì chiamando in causa “la missione” che aveva da compiere: “Devo pensare ad Amatrice, ed è il mio unico obiettivo in questo momento”.
“Nella vita puoò succedere di tutto – aveva aggiunto il sindaco del comune reatino colpito dal sisma della scorsa estate – ma al momento la mia unica missione è quella di far risorgere il mio territorio”.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply