IL FRATELLO DI BATTISTI: “SE CESARE PARLASSE FAREBBE CROLLARE LA POLITICA, SONO TUTTI COMPROMESSI”
“E’ UNA VITTIMA DEI PENTITI, NON HA UCCISO NESSUNO”… “PERCHE’ SALVINI NON CHIEDE L’ESTRADIZIONE DEI FASCISTI RESPONSABILI DI OMICIDIO CHE SI SONO RIFUGIATI IN BRASILE?”… “TORREGIANI SA CHE IL COLPO DI PISTOLA CHE L’HA COLPITO E’ STATO SPARATO DA SUO PADRE”
Se Cesare Battisti parlasse “farebbe crollare la politica, non hanno mai voluto che parlasse perchè sono tutti compromessi”. A dirlo al Messaggero è Vincenzo, il fratello del terrorista rientrato ieri in Italia dopo la cattura in Bolivia.
“Volete saperlo – afferma -? Mio fratello è una vittima. Sì, una vittima. È stato sempre condannato in contumacia perchè i suoi amici pentiti lo hanno accusato, compreso Pietro Mutti che va facendo il signore in giro per il mondo pagato dallo Stato. Siccome Cesare era latitante, diamo la colpa a Battisti e via. L’arresto – aggiunge – è un’ ingiustizia, non è colpevole, lo stanno accusando di quello che non ha commesso è stato sempre tirato in ballo in contumacia dai pentiti, da tutti”.
Secondo Vincenzo Battisti, Cesare non ha commesso reati: “No, e quello che mi dà più fastidio è che hanno sempre rotto a mio fratello, mentre i fascisti che hanno ammazzato e stanno in Brasile nessuno li cerca, perchè non cercano pure quelli? Il signor Salvini andasse pure a cercare gli amici suoi”.
“Cesare – continua – mi ha giurato che non ha ammazzato mai nessuno, non s’è mai potuto difendere, ma tutti hanno scaricato su di lui per salvarsi. Anche Torreggiani, che si trova in quelle condizioni non per Cesare ma perchè ha sparato il padre. Lui prima ha detto che mio fratello non c’era, poi ha cambiato versione ma se è in carrozzella, e mi dispiace, è perchè la pallottola è partita al padre”.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply