Agosto 21st, 2008 Riccardo Fucile
IN ARRIVO UNA STANGATA DA 600 EURO ANNUI… OCCORRONO MISURE SERIE PER CALMIERARE I PREZZI DI CERTI GENERI DI PRIMA NECESSITA’, ALTRIMENTI TANTE FAMIGLIE SARANNO IN DIFFICOLTA’
Le previsioni sono chiare: appena il tempo di svuotare le valigie di ritorno dalle ferie e per gli Italiani si prospetta un autunno di forti aumenti di molti generi di prima necessità , calcolati dalle associazioni dei consumatori, sulla base delle spese fisse e annue, intorno a circa 600 euro a famiglia.
Questo dopo l’aumento record dell’inflazione registrato a luglio, ovvero un + 4,1% ( mai così alto dal 1996), con un 6,1% per i beni di prima necessità . La mappa dei rincari, secondo le stime previste dagli istituti di ricerca, prevede una maggiore spesa di 180 euro per il riscaldamento, di 120 euro sul carrello della spesa al supermercato, di 90 euro delle bollette della luce e del gas (aggiornamento previsto ad ottobre), come conseguenza del caro petrolio.
Specificatamente il gas costerà 70 euro in più, la luce altri 20 euro. Circa 62 euro se ne andranno per coprire le spese scolastiche dei figli, tra libri, cartelle, astucci, penne e quaderni. Continua »
argomento: economia, governo, inflazione, polizia | Commenta »
Agosto 21st, 2008 Riccardo Fucile
OCCORRE RIPRISTINARE LA RESPONSABILITA’ DEI GENITORI DI FIGLI MINORENNI CHE COMMETTONO REATI… INVECE CHE SEGUIRLI PENSANO AI SOLDI, ALLA CARRIERA O AI CAZZI LORO? ALLORA, IN CASO DI ATTI VANDALICI DI BABY GANG, IN GALERA CI VADANO I GENITORI …PER I FIGLI, 6 MESI A SPACCARE LE PIETRE IN UNA STRUTTURA MINORILE… TANTE SCHIENE SI RADDRIZZEREBBERO
In pochi giorni, sulla Riviera ligure, peraltro una delle più tranquille rispetto a tante più “movimentate”, abbiamo dovuto leggere nei giornali locali di una scuola devastata a Spotorno, della ferrovia incendiata a colpi di molotov ad Albenga, di un treno danneggiato a Savona, di un appartamento violato ad Albisola, il tutto ad opera di ragazzini tra i 12 e i 16 anni. Alcuni dei tanti episodi di baby gang o criminalità minorile che ormai percorrono le città italiane.
Ci limitiamo a uno degli episodi sopra citati per trarne qualche conclusione. Siamo a Spotorno, provincia di Savona, domenica notte. Viene distrutta ogni cosa all’interno dell’istituto scolastico di via Verdi: vetri, arredi, fotocopiatrici, impianto hi-fi, specchi, oltre a lasciare graffiti e bestemmie sui muri. Vengono fermati mentre fuggono, con le suole delle scarpe ancora sporche della polvere bianca dell’estintore spruzzato ovunque, 5 minorenni: due di 12 anni, uno di 14 e due di quindici.
In piena notte vengono convocati i genitori per riconsegnare loro i figli teppisti e sapete qual è la loro reazione? Accuse e minacce ai carabinieri al grido di “ Come vi permettete di accusare i nostri figli?” e “ I nostri figli non sono dei barbari, pensate bene a quello di cui li accusate”. Continua »
argomento: criminalità, denuncia, Giustizia, Politica, polizia, Sicurezza | 6 commenti presenti »