AFGHANISTAN: SETTE MORTI NELLA CALCA FUORI DALL’AEROPORTO DI KABUL
IL PIANO DI BIDEN: RIFUGIATI SUI VOLI DI LINEA
Ancora caos all’aeroporto di Kabul. Sono almeno sette le persone che hanno perso la vita nella calca cercando di aprirsi un varco per imbarcarsi e lasciare l’Afghanistan. E mentre proseguono a rilento le evacuazioni (stamattina sono atterrati a Fiumicino 211 cittadini afgani), negli Usa il presidente Joe Biden sarebbe pronto a ordinare alle compagnie di linea americane di aiutare il governo a trasportare fuori dall’Afghanistan i civili in lista.
L’allarme dell’Onu: «L’Afghanistan sull’orlo della catastrofe»
L’Afghanistan affronterà una «catastrofe assoluta» con fame diffusa, persone senza casa e collasso economico a meno che non venga concordato un urgente sforzo umanitario sulla scia del ritiro dal Paese degli Stati Uniti. A lanciare l’allarme ai leader mondiali è Mary-Ellen McGroarty, direttrice nazionale per l’Afghanistan del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, dichiarando al britannico Observer che un’azione rapida e coordinata è fondamentale. «Altrimenti, una situazione già orrenda diventerà solo una catastrofe, un completo disastro umanitario», ha detto
Caos all’aeroporto, i talebani accusano gli Usa
Il caos di questi giorni all’aeroporto di Kabul è «colpa degli Stati Uniti»: lo ha detto oggi un funzionario talebano. «L’America, con tutta la sua potenza e le sue strutture… non è riuscita a portare l’ordine all’aeroporto. C’è pace e calma in tutto il Paese, ma c’è caos solo all’aeroporto di Kabul», ha affermato il funzionario, Amir Khan Mutaqi
Sette vittime nella calca vicino all’aeroporto
Sette persone tra la folla vicino all’aeroporto di Kabul sono morte nella calca mentre cercavano di avvicinarsi allo scalo per lasciare il Paese: lo riporta Sky News, che cita un comunicato diffuso questa mattina dal ministero della Difesa britannico. Un portavoce del ministero ha detto che le vittime sono civili afgani. Le «condizioni sul terreno rimangono estremamente impegnative, ma stiamo facendo tutto il possibile per gestire la situazione nel modo più sicuro possibile», recita il comunicato del ministero. Ieri, secondo i media, quattro persone sono morte nella calca fuori dall’aeroporto della capitale afgana
Il piano di Biden per l’evacuazione su voli di linea
Il presidente Usa Biden potrebbe ordinare alle compagnie aeree americane di aiutare a trasportare le persone evacuate dall’Afghanistan, l’ennesimo sforzo per tentare di risolvere il caos di Kabul. Lo riporta il Wall Street Journal, che parla di un “programma di emergenza di aviazione civile” che prevede anche l’aumento delle basi Usa in cui portare i rifugiati afghani. Nel dettaglio, la Casa Bianca starebbe studiando l’attivazione della Civil Reserve Air Fleet (Craf), creata nel 1952 allo scopo di fornire al Pentagono aerei civili in caso di emergenze, come quella di un ponte aereo per organizzare il quale non basta la disponibilità di aerei militari. Se il programma sarà varato, spiega il Wsj, almeno cinque compagnie aree Usa dovranno mettere a disposizione 20 aerei di linea cha affiancheranno i voli militari impegnati nell’evacuazione di americani e afghani dall’Afghanistan. Gli aerei civili non potranno volare sopra Kabul, caduta nelle mani dei talebani, ma dalle basi Usa in Qatar, Bahrain e in Germania aiuteranno a smistare le migliaia di evacuati dalla capitale afghana a bordo dei voli militari.
(da agenzie)
Leave a Reply