CATANZARO, DECINE DI STRISCIONI CONTRO SALVINI ALLE FINESTRE, SONO TROPPI PER LA DIGOS
STAVOLTA NON SONO ANDATI A BUSSARE ALLE PORTE… FISCHI E CONTESTAZIONI ANCHE AL COMIZIO, SALVINI E’ NERVOSO: NIENTE BACIONI AI ROSICONI MA “TOGLIETEVI DALLA PALLE”… IL VENTO STA GIRANDO, SI AVVICINA LA RESA DEI CONTI
Oggi Salvini è a Catanzaro in Piazza Prefettura per un comizio. Uno dei tanti di questa campagna elettorale che si protrae dal 4 marzo 2018.
L’accoglienza a quanto pare però non è stata delle migliori. Decine di cittadini hanno deciso di esporre lenzuola, cartelli e striscioni per far sapere al vicepremier che non è persona gradita in città .
Anche durante il comizio in piazza erano presenti numerosi contestatori, tenuti a debita distanza dal palco ma perfettamente visibili, e udibili.
Tant’è che i fischi e le grida di protesta non si sentono solo nel video pubblicato su Facebook da Potere al Popolo ma si distinguono anche nel video pubblicato sulla pagina del vicepremier.
Nessuna novità , perchè come Salvini ama ricordare spesso quando gioca a fare la vittima, ai suoi comizi ci sono sempre maleducati e rosiconi cui mandare abbracci e inviti a mangiare pane e Nutella.
«Taci, ascolti oppure ti togli dalle palle», ha detto questo pomeriggio Salvini.
Ben sapendo che quello sul palco e con il microfono in mano era lui e che gli altri non avrebbero certo avuto possibilità di partecipare ad un inesistente dibattito.
Non risulta invece che questa volta- a differenza di quanto accaduto a Salerno qualche giorno fa — la polizia sia intervenuta per far togliere gli striscioni appesi in giro per la città .
Forse non creavano i presupposti per quel “turbamento dell’ordine pubblico” o forse per questa volta si è pensato di non intervenire perchè erano troppi.
In questo caso sarebbe un precedente per una nuova tattica: non più uno striscione solo ma più di uno.
(da “NextQuotidiano”)
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