DONNA INCINTA PERDE IL BIMBO DOPO LO SBARCO A LAMPEDUSA
NELLE ULTIME 36 ORE SBARCATE SULL’ISOLA PIU’ DI 2.000 PERSONE… SI VEDE CHE FUNZIONANO BENE GLI ACCORDI DELLA MELONI CON IL GOVERNO TUNISINO
Una giovane nigeriana, al nono mese di gravidanza, ha perso il bimbo subito dopo lo sbarco, avvenuto ieri sera, a molo Favarolo di Lampedusa. La donna è stata trasferita d’urgenza, con elisoccorso del 118, all’ospedale di Agrigento.
La giovane faceva parte del gruppo di 39 ivoriani, nigeriani e burkinabé, soccorsi dalla Guardia di finanza, che hanno raccontato di due vittime durante la traversata iniziata da Sfax in Tunisia.
I migranti, compresi i genitori che sono giunti a Lampedusa, hanno raccontato che lo scorso lunedì è morto un bimbo nigeriano di un anno e mezzo, mentre mercoledì ha perso la vita un ventenne ivoriano che era in viaggio assieme alla sorella. Entrambi i cadaveri sono stati abbandonati in mare.
Sono 2.200 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa dove, in circa 36 ore, sono sbarcate 2.168 persone. Su disposizione della Prefettura di Agrigento la polizia in mattinata trasferirà al porto 500 migranti che verranno imbarcati sul traghetto Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle. In serata, saranno invece circa 200 coloro che lasceranno la struttura di primissima accoglienza di contrada Imbriacola e verranno trasferiti con il secondo traghetto che collega le isole Pelagie con Porto Empedocle. Ieri, con un volo Oim per Bari e con il traghetto Cossyra, erano stati complessivamente trasferite 370 persone.
(da agenzie)
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