FAUCI ARCHIVIA ASTRAZENICA: “GLI STATI UNITI NON NE HANNO BISOGNO, NE ABBIAMO ALTRI TRE”
NEL REGNO UNITO ORA IL VACCINO E’ “SCONSIGLIATO” AGLI UNDER 30
Per loro la questione è risolta, visto che hanno altre alternative: agli Stati Uniti non serve il vaccino AstraZeneca. “Abbiamo tre eccellenti vaccini. Anche se l’Fda deciderà che è un ottimo vaccino, noi non abbiamo bisogno di un altro vaccino, ce ne abbiamo abbastanza”, ha detto alla Cnn il virologo della casa Bianca Anthony Fauci.
“Non c’è un piano per iniziare ad usare subito AstraZeneca, abbiamo già fatto contratti per abbastanza vaccini, da Moderna, Pfizer e J&J”.
REGNO UNITO
La raccomandazione di offrire un vaccino diverso, Pfizer o Moderna, alle persone con meno di 30 anni. Questa è la prescrizione contenuta nel rapporto aggiornato della Mhra, l’autorità britannica del farmaco, su AstraZeneca.
L’ente regolatore dei farmaci (Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency) ha riferito che sviluppato dall’Università di Oxford ha enormi vantaggi, ma alle persone sotto i 30 anni non verrà offerto a causa del raro rischio di coaguli di sangue.
Nel Regno Unito, fra le circa 20 milioni di persone che hanno utilizzato finora il vaccino AstraZeneca, sono saliti a 76 i casi di trombosi rare e a 19 quelle fatali. “Il che significa che il rischio complessivo di questi coaguli di sangue è di circa 4 persone su un milione che ricevono il vaccino”, ha sottolineato la Mhra. Il suo rapporto arriva nello stesso giorno in cui l’Ema ha concluso che i “coaguli di sangue combinati con bassi livelli di piastrine” sono un “possibile effetto collaterale molto raro” del vaccino Astrazeneca. L’Agenzia europea però non ha raccomandato “misure restrittive”, né in base all’età né al genere.
Le trombosi rare rilevate su alcune decine di pazienti sottoposti e al vaccino anti Covid di AstraZeneca sono “un effetto collaterale potenziale sospetto” del siero “su un numero estremamente limitato” di casi, ha spiegato la dottoressa June Raine, numero uno dell’agenzia britannica Mhra. Raine ha aggiunto che “esiste la forte possibilità” di un qualche legame “anche se occorre ulteriore lavoro per provare oltre ogni dubbio” Intanto in Gran Bretagna alle persone sotto i 30 anni verrà offerta un’alternativa ad AstraZeneca se sarà disponibile un altro vaccino, come ha confermato il comitato di consulenza del governo di Londra sui vaccini (Jcvi).
Secondo i dati forniti dalla dottoressa Raine, i casi di trombosi venose cerebrali o trombosi associate a mancanza di piastrine hanno riguardato “51 donne e 28 uomini, di età compresa fra 18 e 79 anni” (con tre morti su 19 sotto i 30 anni). Tutti i casi sono avvenuti dopo la somministrazione della prima dose.
Raine ha quindi aggiornato la lista dei sintomi più delicati da tenere a bada dopo la vaccinazione. “Chiunque abbia sintomi persistenti dopo 4 giorni o più deve rivolgersi a un medico”, ha ricordato raccomandando di reagire rapidamente in particolare in caso di “mal di testa acuto e persistente, vista appannata, affanno nella respirazione, dolore al torace, gonfiori alle gambe, dolori addominali insistenti e lividi insoliti o macchie localizzate sulla pelle a parte il segno dell’iniezione”.
(da agenzie)
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