GIOIOSA IONICA ESEMPIO DI GESTIONE DEI PROFUGHI: OFFRE ACCOGLIENZA E LORO IN CAMBIO PULISCONO LE STRADE
STAGE DI LAVORO PRESSO BAR, PIZZERIE, VIVAI, AUTOLAVAGGI E IMPRESE EDILI PERMETTONO AI PROFUGHI DI APPRENDERE E RENDERSI UTILI
Corsi per prendere la licenza media, tirocini nelle aziende del luogo e nei bar, o anche un posto da volontari spazzini per pulire le strade del paese.
A Gioiosa Ionica (Reggio Calabria) i richiedenti asilo accolti temporaneamente nella zona passano le giornate svolgendo attività di studio e lavoro in attesa dell’eventuale riconoscimento dell’asilo politico.
Nei mesi scorsi la Rete dei Comuni Solidali, l’ente che gestisce il progetto Sprar per i richiedenti asilo presieduto da Giovanni Maiolo, ha stipulato un accordo con quindici attività economiche che si sono impegnate a fornire uno stage ai migranti: bar, pizzerie, imprese edili, vivai, autolavaggi.
Dal 17 agosto cinque richiedenti asilo, quasi tutti originari dell’Africa, hanno potuto cominciare un tirocinio come spazzini e giardinieri, accanto al personale già impiegato in questa attività .
“Riteniamo importante che si ricambi l’ospitalità straordinaria di Gioiosa Ionica anche con lavori utili alla collettività ” scrive la Rete dei Comuni Solidali.
(da “Huffingtonpost”)
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