“IL PADRE DI ALFANO MI HA MANDATO 80 CURRICULUM PER LE POSTE”
UNA NUOVA INTERCETTAZIONE COINVOLGE LA FAMIGLIA DEL MINISTRO DEGLI INTERNI
Di nuovo il nome di Alfano nelle intercettazioni dell’inchiesta sulla cricca delle nomine.
Il padre del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, avrebbe mandato 80 curriculum per presunte assunzioni alle Poste.
E’ quanto si evince da una conversazione telefonica intercettata e contenuta nella richiesta di arresto del pm dell’inchiesta ‘Labirinto’ della procura di Roma.
Parlando di Alfano, una delle indagate dice “..la sera prima…mi ha chiamato suo padre…mi ha mandato ottanta curriculum…ottanta…. dicendomi…non ti preoccupare….tu buttali dentro…la situazione la gestiamo noi…e il fratello comunque è un funzionario di Poste….anzi è un amministratore delegato di Poste…”. Un’intercettazione che si aggiunge a quella in cui il faccendiere Raffaele Pizza – al telefono con il collaboratore del ministro, Davide Tedesco – parla di una raccomandazione per il fratello di Angelino Alfano in una società del Gruppo Poste (sostenendo di averne facilitato l’assunzione, grazie ai suoi rapporti con l’ex amministratore Massimo Sarmi).
A colloquio sono Marzia Capaccio, indagata, segretaria del faccendiere Raffaele Pizza e un’altra persona, Elisabetta C.
Capaccio: “io ti ho spiegato cosa ci ha fatto a noi Angelino…
Elisabetta: “e…lo so…lo so…lo so…”
Capaccio: “Cioè noi gli abbiamo sistemato la famiglia…questo doveva fare una cosa….la sera prima…mi ha chiamato suo padre…mi ha mandato ottanta curriculum…ottanta….”.
Elisabetta: “aiuto….aiuto…”.
Capaccio: “ottanta…. e dicendomi…non ti preoccupare….tu buttali dentro…la situazione la gestiamo noi…e il fratello comunque è un funzionario di Poste….anzi è un amministratore delegato di Poste…”.
Elisabetta: “si..si..lo so..lo so…”.
Capaccio: “e questo è un danno che ha fatto il mio capo (ndr. Pizza)…io lo sputerei in faccia solo per questo…”.
Elisabetta: “vabbè…tanto ce ne sono tanti Marzia…è inutile dirsi…questo è il sistema purtroppo…”.
Capaccio: “sì ma io l’avevo già capito che questo guardava solo ai cazzi suoi…glielo avevo già detto…io a differenza tua non mi faccio coinvolgere più di tanto, perchè cerco di razionalizzare un attimo di più e di valutare le persone che ho davanti…cosa che il mio capo…purtroppo in alcune circostanze nonostante la sua esperienza non è in grado di fare…
Insomma, le due donne sembrano lamentarsi per qualcosa che il ministro non avrebbe fatto. Per Alfano, comunque, un nuovo motivo di imbarazzo a poche ora dall’intercettazione sul fratello.
(da “La Repubblica”)
Leave a Reply