LE “LISTE PULITE†PDL: 3 PREGIUDICATI 24 INDAGATI E IMPUTATI
ELIMINATI SOLTANTO GLI IMPRESENTABILI PIÙ NOTI …. DELL’UTRI: “LA MIA CANDIDATURA AVREBBE PORTATO VIA UN MILIONE DI VOTI? NON AVRANNO PIÙ I MIEI INVECE”.
Alfonso Papa, deputato incarcerato per la P4, oggi a processo e impresentabile escluso, ha detto: “Berlusconi ha distinto tra inquisiti di serie A e inquisiti di serie B”. Marcello Dell’Utri, anche lui fuori, ha aggiunto un altro tassello: “Berlusconi mi ha riferito che con la mia candidatura avrebbe perso un milione e mezzo di voti”.
E ha precisato: “Sbaglia, io non ci credo, io in realtà pensavo di prenderli i voti, volete che non ci siano un milione e mezzo di delinquenti che mi votano?”.
L’operazione liste pulite del Pdl è in realtà un disperato tentativo di marketing del Cavaliere piazzista, impegnato in campagna elettorale.
I tre capri espiatori della “banda degli onesti” — Cosentino, Dell’Utri e Scajola — sono stati fatti fuori dai sondaggi, non dalla questione morale.
Ecco perchè.
Questo l’elenco degli altri impresentabili
Ignazio Abrignani (Camera Marche).
Indagato per dissipazione post-fallimentare.
Antonio Angelucci (Camera Lombardia 2).
Editore di Libero, imputato per associazione a delinquere, truffa e falso.
Demetrio Arena (Senato Calabria).
Ex sindaco di Reggio Calabria, sciolta per ‘ndrangheta, sottoposto alla procedura di incandidabilità del Viminale.
Silvio Berlusconi (Capolista al Senato in tutta Italia).
Due amnistie, sette prescrizioni. In due processi, il fatto non è più reato per le leggi ad personam. Condannato in primo grado a 4 anni per frode fiscale (diritti tv Mediaset). Imputato per concussione e prostituzione minorile (Ruby). Imputato per concorso in rivelazione di segreti d’ufficio (intercettazione Fassino-Unipol).
Giulio Camber (Friuli Venezia Giulia Senato).
Una condanna in via definitiva per per millantato credito.
Luigi Cesaro (Camera Campania 1).
Indagato per associazione camorristica.
Cesare Cursi (Senato Lazio).
Indagato per corruzione.
Antonio D’Alì (Senato Sicilia). Indagato: concorso esterno in associazione mafiosa.
Renato Farina (Camera Lombardia 2).
Patteggiamento definitivo per favoreggiamento nel sequestro Abu Omar, condanna in primo grado per falso in atto pubblico. È l’autore dell’articolo diffamatorio che ha fatto condannare Sallusti.
Claudio Fazzone (Senato Lazio).
Imputato per abuso d’ufficio.
Raffaele Fitto (Camera Puglia).
Imputato per corruzione, peculato, finanziamento illecito ai partiti, abuso d’ufficio.
Roberto Formigoni (Senato Lombardia).
Indagato: corruzione e finanziamento illecito.
Amedeo Laboccetta (Camera Campania 1).
Indagato per favoreggiamento .
Silvestro Ladu (Senato Sardegna). Imputato per peculato.
Alfredo Messina (Senato Lombardia).
Indagato per favoreggiamento in bancarotta fraudolenta.
Augusto Minzolini (Senato Liguria).
Imputato per peculato (carta di credito della Rai).
Mauro Pili (Camera Sardegna).
Indagato per peculato.
Melania Rizzoli (Camera Lazio 1).
Indagata per concorso in falso.
Giuseppe Romele (Camera Lombardia 2).
Indagato per false dichiarazioni ai pm in un’inchiesta su finanziamento illecito ai partiti.
Paolo Romani (Senato Lombardia).
Indagato per peculato e istigazione alla corruzione.
Daniela Santanchè (Camera Lombardia 3).
Indagata per turbamento e interruzione di funzione religiosa.
Elvira Savino (Camera Puglia).
Indagata per concorso in riciclaggio.
Renato Schifani (Senato Sicilia).
Indagato per concorso esterno alla mafia, la Procura ha chiesto archiviazione.
Salvatore Sciascia (Senato Lombardia).
Condannato definitivo per corruzione alla Guardia di Finanza. Interpellato dalla stampa sulla politica corrotta ha precisato: “Guardi che io sono un corruttore non un corrotto eh!”.
Domenico Scilipoti (Senato Calabria).
Casa pignorata dalla Cassazione per non aver pagato la parcella a un ingegnere.
Giorgio Simeoni (Camera Lazio 1).
Imputato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al falso.
Denis Verdini (Senato Toscana).
Indagato per bancarotta fraudolenta e associazione per delinquere (Credito cooperativo fiorentino), concorso in corruzione (appalti G8), truffa allo Stato (da editore del Giornale di Toscana), associazione per delinquere (P3).
Fabrizio d’Esposito
(da “Il Fatto Quotidiano“)
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