NEL 2017 IL PADRE DI DI MAIO HA DICHIARATO AL FISCO SOLO 88 EURO
UN IMPONIBILE IRRISORIO PER CHI E’ ANCHE COMPROPRIETARIO DI 4 FABBRICATI E 9 TERRENI
Antonio Di Maio, padre del leader M5S Luigi, nel 2017 ha dichiarato al Fisco italiano la modica cifra di 88 euro.
È quanto emerso dalle dichiarazioni dei redditi per il 2017 pubblicate sul sito web di Palazzo Chigi.
La notizia è nota da diversi mesi, ma ritorna attuale alla luce dell’inchiesta de Le Iene sull’azienda della famiglia Di Maio, la Ardima Srl, nella quale avrebbero lavorato diversi lavoratori in nero.
Un motivo di forte imbarazzo per il vicepresidente del Consiglio, leader di un partito che ha fatto della trasparenza e dell’onestà le sue bandiere.
Anche perchè l’imponibile dichiarato mal si concilia con i nove terreni e quattro fabbricati di cui papà Di Maio è comproprietario, a vario titolo.
Intanto l’inchiesta de Le Iene prosegue: si allargano le irregolarità dell’impresa edile di famiglia del vicepremier (oggi ne è socio al 50%).
Infine contro il padre di Di Maio potrebbe aprirsi un altro fronte legato ad alcune strutture che si trovano su un terreno di sua proprietà nel vicino comune di Mariglianella, sempre nel napoletano, su cui la polizia municipale ha avviato accertamenti.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply