Destra di Popolo.net

A COSA SERVE L’EUROPA? ECCO I MOTIVI PER VOTARE

“NON C’E’ FUTURO PER I POPOLI EUROPEI SE NON NELL’UNIONE”

«Non c’è futuro per i popoli europei se non nell’Unione». Sono parole di Jean Monnet, universalmente considerato il padre della Comunità Economica Europea. Era il 1950. Da allora si è costruito molto, e oggi l’Europa è messa di fronte a nuovi rischi: come si intende affrontarli? L’esito delle elezioni dell’8 e 9 giugno orienterà il futuro dell’Europa, che non potrà mai essere più forte e democratica se metà della popolazione non va a votare.
Se guardiamo all’Italia vediamo che nel 2022 l’astensione alle Politiche arriva al 36,1%. I cittadini dunque votano sempre meno, e ancora di meno alle Europee: nel 2019 non va alle urne il 45,5% della popolazione contro il 29% del 2004.
Chi vota per la prima volta
In tutta la Ue, su 359 milioni chiamati complessivamente alle urne, ci sono 23 milioni di giovani che voteranno per la prima volta. La tendenza, soprattutto nei Paesi fondatori, è che l’astensione sotto i 35 anni diminuisce. In Italia i 18-34 enni sono 10 milioni, di cui quasi 2,8 nuovi giovani elettori.
Cosa possiamo aspettarci da loro? Insieme a Davide Angelucci (Unitelma, La Sapienza) abbiamo elaborato i sondaggi elettorali dell’Italian National Election Studies (Itanes) e del gruppo di ricerca dell’European Election Studies (Ees) che fa capo a istituzioni accademiche di tutta Europa.
I dati mostrano che gli over 35 sono decisamente più interessati alla politica interna, mentre dai 35 in giù le elezioni Europee vengono considerate importanti al pari delle Politiche. Si può quindi affermare con ragionevole certezza che i più giovani non considerano il voto per il Parlamento europeo solo un referendum che esprime il gradimento sul governo di turno; cosa che invece purtroppo emerge dalla campagna elettorale, dove lo scontro politico ruota più sulle questioni interne che sul potenziale della Ue.
Il peso dell’Europarlamento
Guardiamo le ultime tornate elettorali: nella fascia 35-54 anni alle Politiche del 2018 si astiene il 31%, e il 44% alle Europee 2019. Anche per gli over 55 l’astensione alle Europee aumenta: si passa dal 25-28% al 36%. Fra i 18-34 enni alle Politiche 2018, Europee 2019, e Politiche 2022 l’astensione è del 38-40%, cioè praticamente la stessa, indipendentemente dal fatto che si tratti di votare per eleggere il governo italiano o chi ci rappresenta a Strasburgo.
Andiamo ora a stringere il campo sugli Gen Z, cioè i nati dal ’97 al 2012. È la generazione che si mobilita contro il riscaldamento climatico con i «Fridays for Future», la difesa dei diritti umani e Lgbtq+, condanna il body shaming e il bullismo. Sono soprattutto questi giovani che adesso devono assumersi la responsabilità di scegliere da chi vogliono essere rappresentati per l’Europa di domani, altrimenti qualcun altro lo farà per loro. Hanno debuttato in massa alle Politiche 2022 dove i nuovi elettori sono stati 4,7 milioni: ebbene in quell’occasione l’astensione della loro generazione è scesa al 35%. Un segnale che fa ben sperare. Ma cosa ha fatto la Ue per i giovani?
Dall’Erasmus ai tirocini retribuiti
Dal 1987 l’Erasmus cioè il «Programma di azione della comunità europea per la mobilità degli studenti universitari», suggerito dagli insegnanti italiani Domenico Lenarduzzi e Sofia Corradi, ha permesso a 15 milioni di ragazzi di frequentare gratis un’università straniera. E dal 2014 il programma è esteso anche agli studenti delle scuole superiori. Tra il 2021 e il 2027 sono stati messi a disposizione 26 miliardi in borse di studio per 10 milioni di studenti .
Una costola dell’Erasmus è DiscoverEU, più conosciuto come il vecchio Interrail, che per il 2024 ha un fondo di 41 milioni. Il programma offre ai 18enni il biglietto del treno valido un mese per visitare i Paesi della Ue (qui).
Dal 2018 ne hanno usufruito quasi 250 mila giovani. I candidati devono rispondere a un quiz riguardanti la Ue in generale, e altre iniziative dell’Unione europea rivolte ai giovani. Il portale Erasmusintern.org mette a disposizione apprendistati o tirocini retribuiti, in tutti i Paesi membri e in altri come la Norvegia. E proprio sui tirocini, che oggi in Italia hanno come cifra garantita per legge solo 300 euro mensili, il Parlamento europeo si sta impegnando per varare una normativa che garantisca una remunerazione in grado di coprire le necessità incomprimibili (cibo, vestiario, alloggio, trasporto) e in base al costo della vita dei singoli Stati (qui). E’ attivo il fondo di 1 miliardo per dare a 270 mila giovani un’esperienza di volontariato retribuito dai 2 ai 12 mesi (qui e qui) nei Paesi Ue. Per chi vuole mettersi in proprio c’è la possibilità di accedere a un microprestito di 25 mila euro (tecnicamente si chiama «Strumento Progress di microfinanza», qui pag. 80).
Green Deal
L’Europa è stata la prima a preoccuparsi della salute del pianeta in cui vivranno i giovani, imponendo la riduzione delle emissioni inquinanti. E gli altri Paesi hanno poi dovuto fare altrettanto. L’obiettivo Ue è di ridurre le emissioni nette di gas serra entro il 2030 almeno del 55% rispetto al 1990. Per arrivare alla neutralità climatica entro il 2050. Non a caso lo strumento con cui sta finanziando con 1000 miliardi il costo della transizione ecologica per cittadini e imprese (qui) si chiama «Next Generation Eu».
Acquisti online e Internet
L’Unione Europea promuove le connessioni Wi-fi gratuite in piazze, biblioteche e negli edifici pubblici con finanziamenti di 15 mila euro per ciascun Comune che fa decollare i progetti (qui). Quando si esce dal proprio Paese e si entra in un altro della Ue, dal 2017 non si pagano più costi aggiuntivi sui servizi telefonici grazie al regolamento Ue che consente di usare lo smartphone pagando la stessa tariffa di casa propria. Dobbiamo a una norma dell’Unione (qui) la possibilità di restituire entro 14 giorni gli acquisti fatti online, senza dover fornire alcuna giustificazione.
Per le donne
Ci sono poi le categorie dei grandi astensionisti: donne, disoccupati, il Sud. Una donna su due alle ultime Europee non ha votato (contro il 27% degli uomini). Eppure il nostro Paese ha incassato 14,8 miliardi dal Fondo Sociale europeo 2021-2027 (qui e qui): una parte di questi soldi devono essere spesi per incrementare la parità di stipendio e l’occupazione femminile che, secondo i dati Eurostat, è messa malissimo. Tra i 20 e i 64 anni in Italia lavora solo il 56,5% delle donne contro il 70,2% della media Ue. Anche il divario tra l’occupazione maschile e quella femminile è di 19,5 punti, quasi il doppio della media Ue, che si ferma al 10,3% (qui). Grazie ai contributi Ue molte donne hanno potuto avviare un’impresa; altre hanno potuto espandere la propria attività accedendo ai fondi del Programma Cosme, che riconosce alle imprenditrici un punteggio più alto. Ci sono poi i 10 giorni di paternità retribuita. Quando nell’aprile 2019 la Plenaria approva le nuove misure – che per facilitare la conciliazione tra lavoro e vita di famiglia prevedono per il padre o il secondo genitore equivalente, se riconosciuto, il diritto a ricevere in busta paga il 100% dell’intera retribuzione per 10 giorni dai 2 mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i 5 mesi successivi(qui) – la durata del congedo in Italia è di 5 giorni. La direttiva è stata recepita a partire dal 2021 (qui).
Fondi per i disoccupati e il Sud
Fra i disoccupati l’astensione alle ultime Europee è salita al 55% (più 11 punti rispetto al 2014), contro il 38% di chi un lavoro ce l’ha. La Ue li aiuta a trovare un impiego attraverso i fondi per i corsi di inclusione digitale; alle Regioni ha elargito 4,9 miliardi tramite il Pnrr, da spendere entro il 2025, per la formazione e riqualificazione professionale di 3 milioni di disoccupati (qui). Vediamo infine chi non vota in base alle circoscrizioni elettorali: alle Europee 2019 l’astensione al Nord è del 37%, quasi del 42% al Centro, del 53,5% al Sud e del 65% nelle Isole. Ebbene, da dove arrivano i fondi strutturali e di coesione destinati allo sviluppo territoriale, economico e sociale delle Regioni meno sviluppate? Da Bruxelles. Solo per il 2021-2027 si tratta di ben 30 miliardi (qui). Se poi le Regioni del Sud non li utilizzano non è certo colpa della Ue.
Benefici per tutti
Oltre alle singole categorie ci sono poi le direttive a beneficio di tutti, a partire dall’adozione degli standard di sicurezza alimentare più elevati al mondo. E non solo sulla trasparenza dell’etichettatura, ma anche sul «Sistema di allerta rapido per cibi e mangimi», il Rasff. In Italia sono arrivati pistacchi turchi e iraniani con alti livelli di aflatossine; carote dall’Egitto con residui di Linuron, un pesticida vietato in Europa; fagioli del Madagascar con Chlorpirifos, una sostanza bandita in Ue perché sospettata di danneggiare il cervello dei bambini (qui): su questi prodotti è scattato l’allarme e sono stati banditi dal commercio. In ogni Paese Ue c’è un punto di raccolta che notifica a tutti gli altri, in tempo reale, i sospetti di eventuali contaminazioni. Se l’Efsa, l’Agenzia Ue per la sicurezza alimentare, conferma la validità dell’alert, tutti gli Stati hanno l’obbligo di ritirare il prodotto. Sono tra i più alti al mondo anche gli standard Ue per il benessere degli animali: norme che coinvolgono soprattutto gli allevamenti intensivi (qui), sui quali spetta poi ai singoli Stati vigilare. Il programma di monitoraggio europeo sui limiti dei pesticidi ammessi per legge è il più completo: ogni anno si analizzano 75 mila campioni di alimenti rispetto a 600 pesticidi diversi.
Come siamo usciti dagli anni bui
È il caso di ricordare gli anni della pandemia. La Commissione europea ritiene fin da subito i vaccini una priorità nella risposta al Covid incentrando i suoi sforzi sullo studio di un vaccino sicuro ed efficace, e si impegna a negoziare per conto di tutti gli Stati membri. Stipula contratti per 71 miliardi di euro: «Si tratta di accordi preliminari di acquisto – ribadisce la Corte dei conti europea –, in cui la Commissione condivide con il produttore il rischio di sviluppo di un vaccino in tempi più rapidi e sostiene l’allestimento di capacità produttive su vasta scala a carico del bilancio Ue». A fine 2021 gli Stati membri hanno ricevuto quasi 952 milioni di dosi, garantendo così a tutti, Nord, Sud, ricchi e poveri, l’accesso al vaccino. La Ue poteva non farlo visto che la Sanità è di competenza dei singoli Stati, ma cosa sarebbe successo se per esempio la Germania, che è un Paese più ricco, avesse trattato per conto suo e acquistato vaccini prima di noi? Ci sarebbe stata la rivolta dei cittadini, e sarebbe scattata la corsa al rialzo dei prezzi. Per inciso: la Ue è stata l’unica area geografica del pianeta che ha regalato all’Africa 145 milioni di dosi. In quel periodo, nonostante fosse tutto chiuso, non sono mai mancati gli approvvigionamenti perché l’Unione ha garantito il funzionamento della filiera. E come ha fatto il nostro Paese a riprendersi e ripartire? Prima la Bce ha comprato 730 miliardi di titoli di Stato italiani, e poi sono arrivati i fondi del Pnrr, consentendo così l’indebitamento a un costo molto basso.
Il momento è ora
Certo, le istituzioni europee hanno spesso mostrato debolezza, inciampi e disaccordi al loro interno, ma quando si dice: «dov’è l’Europa, perché non fa di più?» è utile sapere che le decisioni le prende chi alza la mano a Strasburgo e a Bruxelles, non a Roma. E un’Europa più forte passa dal Parlamento Europeo, a condizione che sia legittimato da una forte partecipazione al voto.
(da Il Corriere della Sera)

This entry was posted on lunedì, Giugno 3rd, 2024 at 13:32 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« LUCIA ANNUNZIATA: “AVER CANDIDATO TARQUINIO, STRADA E ME E’ UN SEGNALE DI APERTURA CHE RACCONTA DI UN PD VIVO E PLURALE. i PARTITI DOVE TUTTI PENSANO LA STESSA COSA ESISTONO SOLO IN NORD COREA E NELL’ITALIA DELLA MELONI”
NIGEL FARAGE HA ANNUNCIATO LA SUA CANDIDATURA ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 4 LUGLIO »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.808)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.926)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (385)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • ONORE AL PATRIOTA EUROPEO ANTONIO OMAR DRIDI, CADUTO IN UCRAINA COMBATTENDO CONTRO L’IMPERIALISMO RUSSO
    • ELON MUSK SCARICA TRUMP, FINE DI UN AMORE: “NON MERITA PIU’ I MIEI SOLDI”
    • LA TELEFONATA DI TRUMP A PUTIN È SERVITA SOLO A RINFORZARE MOSCA
    • DAL TRENTINO AL FRIULI E ALLA CAMPANIA: IL CENTRODESTRA E’ UNA POLVERIERA
    • VLADIMIR PUTIN SI STA PREPARANDO ALLA GUERRA CONTRO LA NATO? LA RUSSIA SCHIERA I MILITARI AL CONFINE CON LA FINLANDIA: LÌ I SATELLITI HANNO FOTOGRAFATO UN NUOVO CAMPO DI ADDESTRAMENTO CON ALL’INTERNO CENTINAIA DI TENDE ED ELICOTTERI. CINQUE BASI RISALENTI AI TEMPI DELL’URSS STANNO VENENDO RISTRUTTURATE
    • “AL-MASRI, OMICIDI E TORTURE” LE NUOVE ACCUSE DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE AL CRIMINALE LIBICO CHE L’ITALIA HA LIBERATO
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA