Destra di Popolo.net

COSI’ LA SANITA’ PRIVATA SI E’ MANGIATA GLI OSPEDALI PUBBLICI

QUELLA PUBBLICA NON RIESCE A GARANTIRE LE PRESTAZIONI ESSENZIALI, IN DIFFICOLTA’ ANZIANI E INDIGENTI

I cittadini si rivolgono sempre più spesso alla sanità privata perché quella pubblica non riesce a garantire le prestazioni essenziali. In difficoltà soprattutto anziani e indigenti
Mentre Suor Serafina di 110 anni non riesce a prenotare una visita medica con il Sistema sanitario nazionale (Ssn) prima di 6 mesi, nelle città spuntano come funghi laboratori di analisi e di diagnostica privati, segno che la sanità pubblica sta via via scomparendo.
Tra visite mediche private e assicurazioni sanitarie, quanto abbiamo speso sinora di tasca nostra per curarci? Circa 40 miliardi di euro, ha calcolato la Cisl precisando che nell’ultimo decennio sono stati tagliati 37 miliardi al Sistema sanitario nazionale. Proviamo a capire meglio cosa sta succedendo e cosa succederà con i fondi del Pnrr.
Suor Serafina: il caso
Suor Serafina, una tra le cittadine più anziane d’Italia, alla veneranda età di 110 anni si è vista fissare dal Cup della Regione Lazio un appuntamento a 6 mesi per una visita geriatrica. Un po’ troppo in là per l’anziana donna, che non ha potuto fare altro che rivolgersi al settore privato, prenotando una visita medica geriatrica a domicilio in regime privato al costo di 300 euro.
In molti si sono offerti di aiutarla e così grazie alla solidarietà delle istituzioni Suor Serafina non dovrà pagare nulla, ma a tutti gli altri anziani e indigenti chi ci pensa? Non tutti possono permettersi di sborsare cifre così alte per curarsi, eppure l’articolo 32 della Costituzione recita chiaramente: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”
Da qui l’allarme lanciato dalla Cisl: “Si allargano sempre più le differenze sociali tra coloro che possono permettersi di sottoscrivere polizze sanitarie private o accedere a quelle previste dal welfare contrattuale e il resto delle persone, per lo più anziane, che per accedere alle cure del Ssn sono spesso costrette a liste d’attesa interminabili. Tutto ciò spinge i cittadini a prendere in considerazione la possibilità di stipulare assicurazioni sanitarie come succede già in altri Paesi, sviluppando un modello sanitario ben lontano da quello attuale che si fonda sui principi universalistici previsti dall’articolo 32 della Costituzione”
La spesa sanitaria continua a diminuire
La storia di Suor Serafina dimostra ancora una volta che dal punto di vista della sanità non possiamo ancora definirci un Paese civile e che per rimediare serve una precisa volontà politica che purtroppo stenta ancora a manifestarsi. Secondo il Def 2023 la spesa sanitaria passerà dal 6,7% del Pil nel 2023 al 6,2% nel 2025. Per invertire questa tendenza in realtà basterebbe intraprendere una seria lotta all’evasione fiscale per adeguare il finanziamento per il Ssn, si legge nel documento programmatico ‘La cura della persona, il valore del Lavoro’ presentato oggi a Roma dalla Cisl. Si sta parlando di circa 60 miliardi di euro, visto che dagli ultimi dati del ministero dell’Economia nel 2019 risultano evasi circa 32 miliardi di Irpef da lavoro autonomo e imprese e 27,7 miliardi di Iva.
L’imposizione fiscale costituisce la parte preponderante delle fonti che finanziano il Fondo sanitario nazionale: la componente diretta rappresenta mediamente il 27,6% del totale (Irap 19,2% e addizionale Irpef 8,3%), mentre la componente indiretta (Iva e accise) pari al 59,6% del totale. “Per rinforzare il Ssn non servono solo più risorse – ha chiosato il sindacato -, ma servono anche più programmazione e più organizzazione”.
Per la sanità privata i cittadini pagano 40 miliardi di tasca propria
A chi non è mai capitato di dover prenotare una visita medica a pagamento piuttosto che aspettare i tempi biblici della sanità pubblica? Il problema è che piano piano ci stiamo abituando a questa ‘sostituzione’, non ci indigniamo neanche più. E così siamo arrivati a sborsare 40 miliardi di euro i tasca nostra per curarci, cifra che corrisponde a poco meno di un terzo del finanziamento del Ssn (di cui 10 miliardi intermediata dai Fondi assicurativi) e a poco più delle risorse tagliate al sistema sanitario nazionale dal 2010 al 2019 (37 miliardi).
I due sistemi “possono e devono convivere”, ha sottolineato la Cisl ma la sanità privata “può solo integrare e aiutare, con contratti di convenzione, il Ssn ma non sostituirsi ad esso”.
Tutti i problemi del Sistema sanitario nazionale
Da tempo nella sanità pubblica è scattato il codice rosso: non parliamo solo di lunghissime liste di attesa per le visite mediche, ma anche di carenza di posti letto negli ospedali visto che ne abbiamo in media 3,1 ogni 1.000 abitanti, contro i 5,7 della Francia e i 7,9 della Germania (dati Eurostat 2020). Negli ultimi 10 anni “sono stati cancellati 100mila posti letto, chiusi centinaia e centinaia di ospedali soprattutto nelle zone interne”, ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
Mancano 20mila medici, per lo più nei reparti di medicina d’urgenza e pronto soccorso, anestesia e nella medicina territoriale soprattutto nelle zone rurali e di montagna. Sempre più camici bianchi scappano all’estero per guadagnare di più e fare più velocemente carriera, oppure scelgono di lavorare a gettone per ridurre i carichi di lavoro diventati ormai insostenibili nel settore pubblico. Mancano anche gli infermieri: 150mila. Non parliamo poi di sicurezza nei posti di lavoro, con il personale sempre più spesso vittima di brutali aggressioni fisiche e verbali. Si registra persino una carenza di farmaci, insomma siamo davvero al capolinea nonostante, è bene ricordarlo, esistano ancora molte eccellenze di cui farci vanto.
Tra le proposte della Cisl per limitare la fuga di personale medico c’è anche quella di creare più opportunità per far partecipare i professionisti della salute del Ssn alla libera professione, anche intramuraria, e all’erogazione di prestazioni sanitarie rientranti nei piani sanitari delle assicurazioni integrative. “Questo limiterebbe la fuga del personale verso il privato e contemporaneamente garantirebbe l’entrata di risorse finanziarie che potrebbero essere messe a disposizione di tutti”.
I fondi del Pnrr per la sanità. Sbarra: “Valutare ricorso a Mes sanitario”
L’ultima speranza per ridare vita alla sanità pubblica sono i fondi del Pnrr, che con 20 miliardi di euro (15,6 più altri 5 da vari fondi) da spendere entro il 2026 punta a realizzare 3 obiettivi: prossimità, uguaglianza e innovazione. Questi soldi saranno fondamentali per creare reti di prossimità e strutture intermedie necessarie per allineare i servizi ai bisogni di cura dei pazienti in ogni area del Paese, per non creare malati di ‘serie A’ e di ‘serie B’. Saranno impiegati in tecnologie innovative, investiti in ricerca e digitalizzazione del Ssn, ma tutto questo necessita di una corretta attuazione delle riforme.
I fondi del Pnrr potrebbero non bastare, ha dichiarato Sbarra aprendo la porta al Mes sanitario. “Dobbiamo valutare la necessità di riprendere la discussione” sul prestito Ue fino al 2% del Pil per le spese sanitarie, che per l’Italia si aggira attorno ai 36 miliardi di euro, ha chiosato il sindacalista specificando che “il sistema sanitario italiano ha bisogno di risorse” e che “bisogna spendere, ma soprattutto spendere bene”.
(da today.it)

This entry was posted on sabato, Luglio 15th, 2023 at 20:50 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« REDDITO DI CITTADINANZA, L’ANGOSCIA DI CHI NON LO PRENDERA’ PIU’: “DOVREMMO SCENDERE IN PIAZZA COME IN FRANCIA”
I VESCOVI CONTRO CALDEROLI: “L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA DIVIDE IL PAESE E AUMENTA LA POVERTA'” »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.503)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (374)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • A CHE PUNTO È L’ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL’EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL’ECONOMIA
    • SALVINI RINUNCIA AL TERZO MANDATO, E IN VENETO S’AVANZA IL “CORRENTONE ZAIA” : LA CERCHIA DEL “DOGE” È INFURIATA CON IL SEGRETARIO, CHE NON AVREBBE VOLUTO COMBATTERE FINO IN FONDO LA BATTAGLIA PER IL GOVERNATORE
    • MELONI E SALVINI GETTANO L’ENNESIMO SALVAGENTE ALLA “CASTA” DEI BALNEARI: IL TESORO HA DECISO IL TAGLIO DEL CANONE DELLE CONCESSIONI DEMANIALI DEGLI STABILIMENTI. UN “ULTIMO REGALO” DEL GOVERNO, PRIMA CHE SCATTINO LE GARE
    • IL PNRR È IL PARADISO DEI TRUFFATORI, ALTRO CHE REDDITO DI CITTADINANZA: LA FINANZA HA SCOPERTO IRREGOLARITÀ PER 11,3 MILIARDI DI EURO NELLA DISTRIBUZIONE A CITTADINI E IMPRESE DEI FONDI DEL RECOVERY, DI CREDITI D’IMPOSTA E CONTRIBUTI
    • NETANYAHU È RIUSCITO A INIMICARSI ANCHE GLI STORICI ALLEATI DI ISRAELE: VISTO QUANTO ACCADE A GAZA, SOLO IL 20% DEI TEDESCHI HA UN’IMMAGINE POSITIVA DELLO STATO EBRAICO (NEL 2022, PRIMA DEL 7 OTTOBRE, IN GERMANIA LA PERCENTUALE ERA DEL 54%)
    • IL TEMPO STRINGE: SE NON CHIUDE PRESTO LA GUERRA, ISRAELE FINIRÀ ARMI E SOLDI: LO STATO EBRAICO SPENDE 735 MILIONI DI DOLLARI AL GIORNO PER IL CONFLITTO IN IRAN
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA