GOLPE CONTRO PUTIN? L’IPOTESI PRENDE QUOTA
IL TIMES HA RACCOLTO INFORMAZIONI INTERNE AI SERVIZI RUSSI
Il rischio per Vladimir Putin di essere deposto da un colpo di stato guidato dai servizi di sicurezza russi cresce ogni settimana: lo ha affermato un informatore all’interno dell’Intelligence di Mosca. A renderlo noto parlando con il “Times” è Vladimir Osechkin, un attivista russo in esilio.
Pare che il malcontento per l’andamento dell’invasione russa in Ucraina siano cresciuti all’interno dei ranghi del Servizio di sicurezza federale russo (FSB), e la posizione di Putin a capo del Cremlino stia diventando sempre più instabile.
Quando la Russia ha scatenato l’invasione, il 24 febbraio, si ipotizzava da parte russa il rapido rovesciamento del governo democraticamente eletto dell’Ucraina. Ma dopo quattro settimane di combattimenti, l’esercito russo si trova impantanato in una campagna militare molto più difficile del previsto.
Parlando al Times, Vladimir Osechkin – ricercato in Russia per il suo lavoro di denuncia sugli abusi nelle carceri del Paese – ha condiviso il parere di una fonte dell’FSB secondo cui la rabbia nei confronti di Putin starebbe montando.
Osechkin, che avrebbe ricevuto alcune lettere direttamente dal personale dei servizi, ha riportato che il malcontento crescente sarebbe dovuto al fatto che Putin avrebbe “incolpato” l’FSB per il “fallimento” del tentativo russo di rovesciare il governo a Kiev, non prendendo rapidamente il controllo del Paese.
(da agenzie)
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