IL BLITZ DI SEDICENTI FASCISTI DA AVANSPETTACOLO A UN LICEO DI VITERBO “OCCUPATO”
MINACCE E SALUTI ROMANI: LE GUARDIE BIANCHE DEL SISTEMA… MA IMPARATE A OCCUPARLE VOI LE SCUOLE, INVECE CHE FARE I MAZZIERI PER CONTO TERZI, RIDICOLI!
Blitz di stampo squadrista nella notte tra sabato e domenica al liceo Ruffini di piazza Dante a Viterbo, occupato quella stessa mattina dagli studenti in segno di protesta contro la decadenza della struttura e lo schema dei “doppi turni”. “Ad un certo punto – racconta a Tusciaweb una delle ragazze che gestisce l’occupazione – sono riusciti ad entrare con l’intenzione di aggredirci e spaccare tutto. Urlavano, insultavano e facevano il saluto romano inneggiando al duce”.
Protagonisti del gesto un gruppo di circa venti persone non meglio identificate, che hanno provato a forzare gli ingressi e dopo essere stati respinti hanno lanciato bottiglie contro le finestre dell’edificio, minacciando gli occupanti.
“Sono arrivati dopo la mezzanotte – spiega Teresa Pianella, una occupante – e ci hanno assaltato, sono riusciti ad entrare, ma li abbiamo costretti a restare sulla porta”.
Alcuni hanno desistito, mentre altri hanno continuato con le minacce restando all’esterno del liceo fino alle 4 di notte.
La Digos è intervenuta il mattino seguente e ha avviato un’indagine su quanto accaduto. Intervenuti anche il presidente della provincia Alessandro Romoli, il presidente uscente Pietro Nocchi e il comunale Giacomo Barelli.
Quest’ultimo ha dichiarato: “Quanto accaduto al Ruffini ha una chiara matrice fascista, non perché riconducibile a questo o quel partito, ma perché le modalità con cui si è svolta sono quelle. E rammarica sapere che il sindaco di Viterbo Giovanni Arena non sia venuto a dare la propria solidarietà ai ragazzi che stanno occupando la scuola. Non per l’occupazione, ma per la violenza politica subita la scorsa notte. Un argomento che chiederò di discutere al prossimo consiglio comunale”.
(da agenzie)
Leave a Reply