IL PIANO DEL GENERALE NON RISPETTA LA PRIMA TAPPA: ENTRO OGGI LA SUA TABELLA DI MARCIA PREVEDEVA 300.000 VACCINI AL GIORNO, SIAMO SOTTO DI ALMENO 50.000
FIGLIUOLO SI PONEVA L’OBIETTIVO DI 500.000 VACCINAZIONI DAL 15 APRILE, MA LA STRADA E’ IMPERVIA
Dal 27 dicembre, data simbolica, ad oggi sono state somministrate 10.018.265 di dosi. Il dato, è aggiornato alle 15 di oggi, 31 marzo.
“10 milioni. Questo è il numero di dosi di vaccino somministrate ad oggi. Dobbiamo ancora accelerare, perchè il vaccino è la vera strada per superare questa stagione così difficile”, ha scritto su Facebook il ministro Speranza.
Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi del farmaco anti Covid sono 3.143.159
Ma a che punto siamo con la campagna di immunizzazione? Nonostante l’accelerazione degli ultimi giorni, restiamo indietro rispetto alla tabella di marcia.
Punto primo: gli approvvigionamenti.
Secondo il piano nazionale anti Covid predisposto dal generale Figliuolo, entro il primo quadrimestre del 2021, che scade oggi, avremmo dovuto avere a nostra disposizione 15,69 milioni di dosi. A questa cifra non siamo arrivati: nel report dei vaccini si legge che le dosi distribuite ad oggi sono 11.247.180.
A queste si dovranno aggiungere le 500mila dosi di Moderna che stanno arrivando a Pratica di Mare e saranno smistate alle varie regioni. Resta comunque un gap tra le previsioni e la realtà .
C’è poi la questione della quantità di somministrazioni da fare ogni giorno.
Ieri, 30 marzo, sono state 237.929. Il giorno prima erano 231.220. Dati che rispecchiano la media dell’ultima settimana, ma dal 24 marzo in poi ci sono stati giorni in cui in Italia si sono superate le 250 mila iniezioni al giorno, salvo il calo della domenica.
Secondo i piani, però, avremmo dovuto fare di più. Nell’ultima settimana di marzo era previsto infatti il raggiungimento di quota 300mila iniezioni al giorno.
L’accelerazione ulteriore è calendarizzata per metà aprile. Quando si dovrebbe toccare quota mezzo milione al giorno.
Con l’arrivo del vaccino Johnson&Johnson le scorte da usare per l’immunizzazione dovrebbero aumentare. Ma, visti i dati attuali, bisognerà correre veloce per centrare gli obiettivi fissati.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply