LA LEGA CON 7 MILIONI DI UTILI : ORA PER NATALE 100 EURO A 70.000 PADANI POVERI
DOPO IL PACCO SICUREZZA SI IMPONE IL PACCO NATALIZIO: CON TANTI PADANI INDIGENTI, NON SI VORRANNO TENERE I SOLDI DI ROMA LADRONA? ….E I 12 MILIONI DI VALORE DI IMMOBILI E TERRENI LI VOGLIAMO DARE AI GIOVANI PADANI PER SPOSARSI O NO?
Con 17 milioni di rimborsi elettorali arrivati da “Roma Ladrona” e senza più il mutuo, estinto da un anno, per il quartier generale di via Bellerio, la Lega ha il portafoglio gonfio e può finalmente fare del bene al popolo padano.
Il rendiconto dell’esercizio 2008 parla chiaro: il saldo patrimoniale al 31 dicembre si attesta a 24 milioni di euro, con un avanzo di esercizio di 7 milioni di euro.
Senza contare i terreni e gli immobili di proprietà per un valore stimato di 12 milioni di eurini.
E già che ci siamo ricordiamo anche i movimenti consolidati, divisi su due società : la Pontida Srl che gestisce i beni immobili e la Fin Group spa, la holding cui fanno capo tutte le attività commerciali e industriali, compresa la organizzazione di viaggi e l’elaborazione di sondaggi e ricerche di mercato. Un partito “ricco” di ideali insomma: a testimonianza del quale, ecco anche i contributi che arrivano dai parlamentari.
Si tratta della solita percentuale che tutti i partiti cercano di riscuotere dai propri deputati e senatori per consolidare la cassa.
Un partito fatto di militanti vedrà tutti i combattenti in coda per versare l’obolo alle casse del partito: leggiamo invece che sono “ben 39” tra deputati, senatori, ministri e sottosegretari coloro che hanno finanziato le casse. Peccato che 26 senatori più 60 deputati facciano un totale di 86.
E ci sembra che 39 versanti siano circa il 45%, un po’ pochino per i martiri dell’idea.
Qualcuno fa osservare che il ministro Zaia non ha versato nulla, ma non ci sembra il solo.
Poi lui avrà da pensare al radicchio trevigiano, al grana padano ed è anche risaputo che si è dato all’ippica, che volete pretendere…
Certo che vedere tre deputati peones che hanno versato cifre due-tre volte superiori a quelle di Calderoli, Castelli, Cota e Bricolo e sei volte a quelle di Maroni fa un po’ pensare.
Ma lasciamo perdere le polemiche, suvvia, e godiamoci il momento tanto atteso: si avvicina Natale, uno dei motti della Lega sul tema immigrazione è “prima i padani”, “più soldi alle famiglie padane”, “aiutiamo i nostri poveri”. Quale migliore occasione per destinare i maleodoranti soldi “romani” che sono avanzati a bilancio, per dare concretezza alla promesse?
Dopo il “pacco sicurezza” non è il momento forse del “pacco natalizio” ?
Li vogliamo aiutare non a chiacchere i pensionati sociali padani e i giovani padani disoccupati?
Con 100 euro a testa, si darebbe un piccolo aiuto a 70.000 padani: quelli che per voi imbraccerebbero i fucili, scendendo dalli valli, per la libertà della Padagna, al primo ondeggiamento di Bossi.
E di fronte a tanti giovani padani che non trovano una casa per potersi sposare, perchè notoriamente gliele portano tutte via gli immigrati, glielo vogliamo dare almeno ad affitto sociale uno dei tanti immobili del patrimonio leghista di 12 milioni di euro?
Le riunioni servono solo a regolare i conti interni tra le due correnti o anche per deliberare aiuti alle famiglie in difficoltà ?
Forza guerrieri, dimostrate le palle non solo di saperle raccontare, ma anche di averle per una volta.
Non farete solo politica per interesse, no?
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