LE AZZURRE VOLANO IN TV: LA NAZIONALE FEMMINILE HA FATTO 3,5 MILIONI DI SPETTATORI
LA CT BARTOLINI: “ORA UMILTA’, VENERDI CON LA GIAMAICA BISOGNA VINCERE”
Vola in campo e vola anche in tv. L’esordio da sogno della nazionale femminile al Mondiale ha raccolto 3,5 milioni e mezzo di spettatori davanti alla tv.
La partita, in onda alle 13 su Rai2, è stata vista da 2.826.000 spettatori con uno share del 18.5%, cui vanno aggiunti i 704 mila che hanno visto la gara su Sky.
Un risultato che conferma il crescente interesse degli italiani verso il calcio femminile. Italia-Australia ha fatto meglio della finale di Nations League tra il Portogallo di Cristiano Ronaldo e l’Olanda che si è fermata a 2.959.000 spettatori e il 14.2% di share.
Il day after per le azzurre è di quelli da sogno. Il giorno dopo la vittoria al 95′ sull’Australia, una delle nazionali più quotate al Mondiale femminile, la nazionale azzurra conquista tutte le prime pagine dei media.
Un successo incredibile che conferma la grande crescita del pallone rosa. Soddisfatta Milena Bertolini, commissario tecnico azzurro, che pur godendosi e apprezzando gli elogi, resta con i piedi per terra. “Non dobbiamo farci ingannare dal risultato ma essere realistici: ieri siamo state grandi in termini di carattere e gioco, ma l’Australia è più avanti di noi. Stiamo crescendo, non siamo ancora a livello top perchè le altre hanno investito, noi abbiamo in più conoscenze tecnico e tattiche”.
Bertolini svela poi i suoi maestri: “Zeman per il suo coraggio e l’idea del calcio di attacco, Ancelotti perchè è un grande allenatore, un vincente, e Guardiola per l’innovazione e l’idea di calcio che emoziona, come spettacolo.
Come squadra amo molto il Barcellona, il suo calcio è adatto alle ragazze, poi c’è anche Klopp: insomma, cerco di rubare il più possibile per migliorare”.
Superata l’Australia, venerdì c’è una partita da non sbagliare, contro la Giamaica, che potrebbe regalare subito la qualificazione alla fase finale.
“Sarà una partita importante, con i tre punti passeremmo il turno. Ora dovremo essere brave a tornare alla realtà , con i piedi per terra: se dimentichiamo di essere umili – conclude Bertolini – quanto fatto con l’Australia non servirà a niente”.
Un applauso arriva anche dal numero uno della Figc, Gabriele Gravina. “Questo è il calcio che noi amiamo, quello che dobbiamo rilanciare, quello che dobbiamo far riscoprire, perchè credo che il calcio così vissuto riveli tutte le sue splendide dimensioni. Queste ragazze ieri sono state straordinarie e tantissimi italiani hanno avuto la possibilità di vivere delle emozioni che non ricordavamo da diverso tempo e quindi dobbiamo sicuramente elogiarle. Queste ragazze sono davvero brave e le ho viste cantare il nostro inno a squarciagola, all’interno dello stadio si sentiva come se ci fosse un audio da grandi professionisti, così come alla fine della partita hanno coinvolto tutto lo stadio e poi ritornare in hotel e vedere tanta gente ad accoglierle e ad aspettarle. Questa – conclude – è un’emozione che credo che ciascuno di noi conserverà per tanto tempo e dobbiamo coltivare”.
(da agenzie)
Leave a Reply