CANCELLAZIONE DEGLI ENTI CON ORGANICO SOTTO I 50 ADDETTI
NO AL COLPO DI SPUGNA SULL’ALTO COMMISSARIATO PER LA LOTTA ALLA CORRUZIONE…VOLUTO DA BERLUSCONI NEL 2003, SNOBBATO DA PRODI, VA MESSO NELLE CONDIZIONI DI OPERARE AL MEGLIO, NON SCIOLTO.
Ad istituirlo era stato proprio il Governo Berlusconi con una legge del 2003, accogliendo l’indicazione della Convenzione Onu che prevedeva la creazione di una Autority contro la corruzione in ogni Stato che la ratificasse ( l’Italia l’ha firmata, ma non ratificata): si tratta dell’Alto Commissario per la lotta contro la corruzione, che ora rischia di sparire sulla base dei tagli del ministro Tremonti, in vista della nuova Finanziaria, che prevede la cancellazione dei piccoli Enti con un organico inferiore ai 50 addetti. L’Alto Commissario aveva cominciato a lavorare nel 2005 e, in questi tre anni, non aveva avuto vita facile con ben quattro cambi di vertice, due regolamenti di organizzazione e tre tentativi di soppressione per via legislativa (chissà come mai, eh?). Il Governo Prodi, in particolare, all’interno dei processi di liberalizzazione proposti dal ministro Visco, aveva ipotizzato un accorpamento con l’Ispettorato della funzione pubblica, distinguendosi per la costante diminuizione di finanziamenti al Commissariato stesso.
In realtà , dopo un periodo di rodaggio, la struttura inizia a funzionare, a giudicare dagli esposti ricevuti: 46 nel 2005, 57 nel 2006, 160 nel 2007, 140 nel primo semestre 2008, il tutto con un contributo statale del 40% in meno rispetto a quando fu avviata la procedura, ovvero 2,5 milioni di euro, rispetto ai 6,5 del 2006.
Con quei soldi pubblici, oltre a seguire i casi segnalati dai cittadini, si pagano anche bollette, luce, funzionari. Ultimo commissario fu Achille Serra, l’ex prefetto di Roma, divenuto nel frattempo deputato del PD.
Tra le indagine più note portate a buon fine dal Commissario, si ricordano quelle sul Policlinico Umberto I di Roma, sulle Asl di Castellamare di Stabia e di Vibo Valentia, sui test universitari per l’accesso alla facoltà di medicina, sulle procedure di assunzione di personale ausiliario tecnico ed amministrativo dell’ufficio scolastico provinciale, indagini che evidenziarono un sistema di traffici illeciti.
Quali sono i compiti dell’Alto commissario, quali le proprie funzioni? Ha il compito di sviluppare una strategia sistematica di prevenzione dei diversi tipi di illeciti, attraverso un costante monitoraggio dell’attualità degli strumenti giuridici e delle prassi amministrative, la individuazione della criticità del sistema normativo e le verifiche della vulnerabilità della pubblica amministrazione alla corruzione ed alle condotte criminali connesse. Nel caso ora di soppressione dell’Ente, i compiti dovranno pur essere trasferiti a qualcun’altro, ma non ci è dato sapere…Non dimentichiamo poi che il legislatore, in base alla Convenzione Onu, l’aveva indicato addirittura quale Autorità Nazionale Anti corruzione.
Una cosiderazione viene spontanea: è proprio necessario andarsi a cercare le “facili critiche” dei dipietristi che già gridano allo scandalo nel caso di colpo di spugna su questa Autority contro la corruzione? Dato che sopprimerlo significherebbe lanciare un pessimo segnale al Paese, non è il caso, semmai opposto, di ribadirne con forza e fermezza l’ importanza e renderlo più efficiente? Dopo che proprio loro, “gli anticorruttori per eccellenza” veltroniani e dipietristi, ne avevano dimezzato il sostegno finanziario, segno che della lotta vera alla corruzione non gliene fregava una mazza, non sarebbe doveroso gridare ai quattro venti che invece proprio il Centrodestra, dopo averlo creato anni fa, intende semmai potenziarlo? Ma lo vogliamo capire che bisogna lanciare messaggi nuovi al Paese o no? Che bisogna ogni giorno dimostare di essere “diversi”e dare l’esempio?
Se si vuole tagliare a casaccio, basta procurarsi una macchina defoliatrice e via, ma ci sono casi e casi, diamine. Con ‘sta mania di tagliare senza neanche vedere cosa si taglia, tra un po’ arriveremo alla “castrazione politica”.
Chissà perchè l’attenzione è diversa quando qualche provvedimento riguarda persone o partiti…. Non si possono sopprimere tutti gli Enti sotto i 50 addetti, tanto per fare immagine (quella lasciatela a Calderoli e al suo sottosegretario esperto in diritto fallimentare), ci sono casi e casi. E poi cominciamo a tagliare le auto blu, ma non per finta…sul serio. Vogliamo vedere i parlamentari andare al lavoro in metrò e i Sindaci in autobus, in Olanda ci vanno in bici, pensate un po’…qua pare di vivere su Marte .
E tagliate altro, se siete presi da raptus, non le norme anticorruzione.
Leave a Reply