CLAMOROSO BLITZ ANTICLANDESTINI AI GIARDINETTI
ARRESTATE 32 BADANTI , FERMATI 28 VECCHIETTI PER FAVOREGGIAMENTO, 4 SI SONO DATI ALLA FUGA IN CARROZZELLA : CALDEROLI IN BRAGHETTE CORTE INSEGUE UNA COLF SUL PRATO, BALOCCHI TIENE IL CONTO, LA MOGLIE DI GIORGETTI A CAVALLO PATTEGGIA LA RESA.
Una lunga notte di lavoro ha preceduto una operazione senza precedenti a Genova . Intorno al tavolo ovale della Questura, le massime autorità “di cielo, di terra e di mare” hanno discusso per ore i dettagli del blitz che avrebbe dovuto “spezzare le reni” ai clandestini irregolari che delinquono a Genova, segnando una riaffermazione della presenza e dell’autorità dello Stato . Erano presenti , per semplificare le operazioni, il ministro Calderoli, in costante collegamento telefonico con il ministro dell’Interno il quale a un certo punto , alla nona telefonata in piena notte, è sbottato in un ” mi hai rotto i maroni, voglio dormire” , nonchè il sottosegretario ligure Balocchi con due cellulari sempre attivi ( uno per raccogliere le ordinazioni di “casa Bossi”, l’altro per raccogliere le puntate del Bingo) .
Questore, prefetto e funzionari di alto livello hanno studiato la planimetria nei più piccoli dettagli, esaminato le potenziali vie di fuga, elaborato piani di evacuazione, messo a punto travisamenti del personale . Nulla avrebbe dovuto turbare la prima , decisiva operazione anticlandestini di cui persino Al Jazhira si era assicurata l’esclusiva delle immagini per il mondo arabo.
Quando finalmente la cupa notte lasciò il passo all’alba, le truppe si mossero all’unisono verso la meta, i giardinetti davanti alla stazione. Con sapiente dosaggio di uomini e mezzi, in attesa dell’ora stabilita, erano state fatte allontanare le mamme coi passeggini che trascorrono abitualmente un’oretta sulle panchine al fresco degli alberi, gli studenti che bigiano le lezioni, i maniaci che attendono le potenziali prede e persino i piccioni che aspettano le briciole di pane secco della vecchietta.
Poco alla volta, ecco i giardinetti animarsi come ogni mattina di tanti vecchietti sottobraccio a badanti di varie nazionalità , tante panchine vengono occupate per fare due chiacchiere, compare anche qualche striscia di focaccia alla genovese consumata “socializzando”, c’è anche qualche carrozzella spinta da robuste ragazzotte sudamericane che hanno trascorso la notte vegliando l’anziano insonne . E’ il rito della passeggiata distensiva del mattino, il momento tanto atteso di svago per molti anziani non più autosufficienti. Ma ecco, che al segnale convenuto ( “Facciamo i conti della serva” la parola d’ordine scelta dal sottosegretario Balocchi in persona) scatta l’operazione anticrimine denominata ” Ai padani ci badiamo noi” .
Decine di agenti piombano da ogni lato, un elicottero dipinto per l’occasione di verde pisello volteggia sui pioppi, Calderoli in divisa d’ordinanza con le braghette corte corre festante sul prato, Balocchi col bastone arranca e distribuisce cartelle del Bingo ( non si sa mai che si concluda un affare anche qua…), appare pure a cavallo la moglie dell’on. Giorgetti, maestra d’equitazione, reduce dal patteggiamento al tribunale di Milano per truffa alla Regione Lombardia per falsi corsi, la quale si trova a suo agio a muoversi sul prato inglese. Vengono arrestate ben 32 clandestine dedite alla criminale attività di badanti, sono soggetti al fermo anche 28 vecchietti per il reato di “favoreggiamento dell’imigrazione clandestina” ( se è reato penale l’immigrazione clandestina , lo sarà anche per il giudice il favoreggiamento..), ma ben 4 anziani in carrozzella sono riusciti a darsi alla fuga , facendo perdere le tracce delle loro ruote, nonostante lo spiegamento di forze.
I cellulari della polizia di Stato , stracolmi di badanti criminali, si dirigono verso il carcere di Marassi a sirene spiegate, mentre ai lati delle strade centinaia di genovesi si accalcano festanti, pensando a una operazione di polizia che abbia posto fine al racket della prostituzione, alla rapina nelle ville, alla risse notturne, alle rapine quotidiane, agli assalti alle banche, alla criminalità organizzata che gestisce il mercato della droga, alle violenze giornaliere delle baby gang , in buona percentuale in mano a criminali d’oltre confine .
Ma se i sogni muoiono all’alba, le illusioni durano poco… Una signora lo riconosce ed esclama ” Ma quello è Balocchi…” . Cala il gelo , tutti si guardano intorno e capiscono ” Non è una cosa seria allora, andiamo a casa”.
Da domani tanti vecchietti in più negli ospizi…
Silvio pensaci tu: regala a chi sai una camicia verde…ma di forza. Ce ne sono di ottima fattura …ah togli l’etichetta “made in India” però …darebbero in escandescenze ancora di più… fai stampare una etichettina “made in Padania”, staranno tranquilli e mangeranno anche l’omogeneizzato.
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