I FALCHI MIRACOLATI DEL PDL SI SCHIANTERANNO ALLE URNE E FINIRANNO IN UN’OASI PROTETTA
A NULLA VALGONO I TENTATIVI DI MODERAZIONE DI FINI, I “DURI E IMPURI” VOGLIONO LO SCONTRO… OTTUSA FIDUCIA SULLA FINANZIARIA QUANDO GLI EMENDAMENTI ERANO POCHI E RIDOTTI…QUALCUNO NON VUOLE UN CLIMA PIU’ SERENO E MENA FENDENTI PER PREPARARE LE ELEZIONI: AVANTI VERSO LO SCHIANTO FINALE
Gli ex manutengoli socialisti come Cicchito, gli ex comunisti come Bondi, gli ex radicali come 
Capezzone, gli ex missini come Gasparri, gli ex sagrestani come Lupi, Gemini e Quagliarella, sono coloro che decidono ormai la linea politica del Pdl.
Dopo una vita coerente al servizio di tante idee e un buon conto in banca, sottratti ad una vita politica anonima sulla via di Arcore, eccoli sul far delle feste, come i re Magi, farsi strada tra pecore e pecoroni per andare a omaggiare il Bambin Gesù.
Hanno attraversato deserti di idee, abiurato a mille fedi, raccattato potere con la lingua pendula, sono diventati più realisti del re, più proni del malato di artrosi, più liberisti e meno liberali, hanno scalciato i passanti, fatto fuori menti illuminate, e sono riusciti nel loro intento.
Come le squadre di football americano finalmente possono denominarsi “i Falchi”, pronti allo scontro, mirabile esempio di coraggio nella vita passata e fieri condottieri ora del Popolo della Libertà allo scontro finale contro gli infedeli.
Capaci, con la regia di Feltri, di alternare messe cantate e cavalli al galoppo, spade sguainate e lettoni di Putin in liquidazione.
La spada è stata presa in prestito dal supermarket di chincaglierie dei fans di Alberto di Giussano che, tra una marchetta ai potentati economici del Nord e un annegamento di immigrato, hanno indicato la corretta via contro gli infedeli.
E i nemici si annidano ovunque, non sono solo “i cattocomunisti, la stampa e i partiti di sinistra, la Tv di Santoro e Travaglio, i magistrati eversori”, ma anche chi, nel Pdl, non segue la “via maestra” dell’intolleranza e della guerra totale, chi rifiuta di innescare ogni giorno il cannone e diserta la battaglia dello sputtanamento personale, chi predica di “abbassare i toni” e cerca il dialogo con la società civile e le istituzioni.
Al grido “chi desiste dalla lotta è un gran figlio di mignotta” questi figli… della prima repubblica sono esempio mirabile di etica politica e intransigenza morale, dettano la linea suicida alle truppe cammellate, insinuano dubbi e rancori nella casalinga e nella pensionata piediellina, distogliendola (solo per un attimo) dalla educativa fiction di Canale 5.
I falchi si sono divisi i compiti: chi usa l’arroganza, chi la falsa umilità da fra’ Galdino, chi indossa male la nuova divisa di una misura superiore alla sua taglia, chi dimostra di essere intonato anche se è passato dall’Internazionale o da Giovinezza a “meno male che Silvio c’è”, chi predica meritocrazia dopo aver dato l’esame a Catanzaro per fuggire alla classifica di merito.
I falchi volano sul parlamento e ieri decidono che la finanziaria deve essere blindata, non si sa mai che qualcuno faccia qualche scherzo da prete.
Dopo aver chiesto (e ottenuto) dalle opposizioni una riduzione degli emendamenti a soli 50, in modo da poter essere discussi nei tempi fissati, improvvisamente i falchi si rimangiano la parola e costringono il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a definire “deprecabile” tale scorrettezza.
Fini e Napolitano avevano auspicato un clima più sereno, si erano spesi per smussare gli angoli con l’opposizione e ci erano riusciti.
Ma di fronte al pericolo che l’Italia potesse tornare per qualche giorno un Paese civile, con un confronto leale e sereno in Parlamento, ecco i falchi in azione su Montecitorio “incendiare nuovamente lo scontro”.
Qualcuno vuole le elezioni e lo sfascio del Pdl?
Se ne assumerà la responsabilità di fronte agli elettori.
Non si rendono conto che andranno a schiantarsi alle urne, in un clima di questo genere, e finiranno i loro giorni inutili in un’oasi protetta del Wwf, come animali in via di estinzione.
Magari incontrano Tartaglia (che l’unica tessera che aveva era giusto quella dell’associazione ecologista), così faranno due chiacchere con una persona lucida come loro.
Prosit.
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