IL PIANO “SEMPLIFICA-ITALIAâ€: I RISPARMI PER CITTADINI E IMPRESE
ESAMI E ISCRIZIONE SUL WEB, CANCELLATE 333 LEGGI, FINANZIATA LA SOCIAL CARD CON 50 MILIONI… ECCO TUTTI I DETTAGLI
Una spallata alla burocrazia per rendere più facile la vita a cittadini e imprese.
E risparmiare circa 1,3 miliardi di extra-costi che appesantiscono Stato e aziende.
Per trasformare la pubblica amministrazione e modernizzare il Paese.
E’ questo l’obiettivo del decreto sulle liberalizzazioni con il quale il governo ha anche cancellato 333 vecchie leggi ormai inutilizzate, prorogato di un anno i bonus per le assunzioni al Sud e dato il via alla sperimentazione della social card per i più bisognosi, con un primo finanziamento di 50 milioni.
Nei 68 articoli c’è un po’ di tutto: dal pane ai Tir, dalla banca dati unica per gli appalti, ai pagamenti elettronici per l’Inps alle nuove regole per uniformare la ricerca e l’università ai migliori livelli europei, alle comunicazioni telematiche nella pubblica amministrazione.
La cifra che tiene unito tutto è che la semplificazione si tradurrà in una ancora maggiore liberalizzazione in alcuni settori e in controlli più mirati: meno burocrazia ma anche meno furbi.
Come in altre occasioni, il decreto poggia sulle norme, ma anche sull’attuazione che riceveranno. Il «commissario» che diventerà garante per le pratiche (e le risposte) veloci nei confronti delle aziende, la sperimentazione sulle aree a burocrazia-zero e la competizione tra le regioni sburocratizzate: l’importante sarà crederci davvero.
Pagamenti elettronici a partire da maggio
L’Inps si conferma un punto di riferimento fondamentale per la semplificazione.
Dal 1° maggio tutti i pagamenti dovuti all’Istituto, per esempio i contributi, dovranno essere fatti con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali (carte di credito, bancomat, bonifici online).
L’Inps diventa inoltre il cane da guardia delle prestazioni socio-sanitarie.
Si trasforma, cioè, nella banca-dati cui affluiranno le comunicazioni dalle varie amministrazioni che erogano le prestazioni sociali e socio-sanitarie.
Lo scambio di dati sarà telematico e i controlli incrociati consentiranno di verificare la rispondenza tra le prestazioni e l’indice Isee, con interventi più rapidi sugli abusi.
Un solo documento per la certificazione
Verranno eliminate inutili duplicazioni di documenti e di adempimenti nelle certificazioni sanitarie a favore delle persone con disabilità .
Il verbale di accertamento dell’invalidità potrà sostituire le attestazioni medico legali richieste.
Meno burocrazia quindi e inutili file.
In particolare il decreto semplificazioni elimina le duplicazioni di documenti e di adempimenti nelle certificazioni sanitarie; il verbale di accertamento dell’invalidità potrà sostituire le attestazioni medico legali richieste, ad esempio, per il rilascio del contrassegno per parcheggio e accesso al centro storico, l’Iva agevolata per l’acquisto dell’auto, l’esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione al Pra.
Bollino blu biennale insieme alla revisione
Il «bollino blu» per le autovetture e i motorini, che oggi deve essere rinnovato annualmente, sarà contestuale alla revisione dell’auto che avviene la prima volta dopo quattro anni e poi con cadenza biennale, con evidenti risparmi di tempo e denaro per i cittadini.
Sarà anche più semplice e veloce, per i guidatori ultraottantenni, rinnovare la patente. Il rinnovo, di durata biennale, potrà essere effettuato direttamente presso un medico monocratico e non più presso una commissione medica locale.
Attualmente la patente andava rinnovata annualmente.
Per chi ha compiuto 50 anni il rinnovo della patente varrà per soli 5 anni rispetto agli attuali 10.
Viaggi agevolati per giovani, anziani e disabili
Le norme varate prevedono la promozione «di forme di turismo accessibile, mediante accordi con i principali operatori nei territori interessati, attraverso ala creazione di pacchetti agevolati».
Si tratta, in sostanza, di viaggi che potranno avare forti sconti e agevolazioni.
Nel decreto semplificazioni anche misure per dare in concessione i beni confiscati alla mafia. «I beni immobili che hanno la caratteristica di un possibile uso per scopi turistici , beni sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata, possono essere dati in concessione a cooperative di giovani di età non superiore a 35 anni».
Esami e iscrizione tutto sul web
Le procedure di iscrizione alle Università saranno effettuate esclusivamente per via telematica. Così anche per i concorsi.
E sarà il ministero dell’Istruzione a curare la costituzione e l’aggiornamento di un portale unico, almeno in italiano e in inglese, per consentire l’iscrizione a tutte le università e il reperimento di ogni dato utile per l’effettuazione della scelta da parte degli studenti.
A decorrere dall’anno accademico 2012-2013, «la verbalizzazione, la registrazione degli esiti degli esami, di profitto e di laurea, sostenuti dagli studenti universitari avviene esclusivamente con modalità informatiche.
Le università adeguano – si legge nel documento – conseguentemente i propri regolamenti».
Arriva il dirigente garante dei tempi
In ogni amministrazione pubblica un dirigente diventerà il garante della rapidità delle risposte ai cittadini e alle imprese.
Sarà lui (o lei) a fare da commissario nel caso in cui la richiesta per un’autorizzazione rimanesse senza risposta.
E chi risulta inadempiente rischia sanzioni disciplinari.
Ogni anno, entro il 31 gennaio, Palazzo Chigi valuterà l’impatto degli oneri amministrativi: quanti sono stati introdotti e quanti eliminati: il conto dovrà chiudersi in pareggio (meccanismo one in, one out).
Parte anche la sperimentazione con le Regioni per l’avvio di aree a burocrazia-zero. S
catterà così una concorrenza tra Regioni che dovranno pubblicare i controlli richiesti alle imprese sul sito www.impresainungiorno.gov.it. Infine: via libera alla cabina di regia per l’agenda digitale.
Procedure veloci con la banca dati
Le norme di semplificazione sul fronte degli appalti consentiranno un risparmio di 1,3 miliardi per la Pubblica amministrazione. In media la stessa impresa è tenuta a presentare 27 volte la stessa documentazione.
Con la riforma avviata tutti i documenti contenenti i requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativi ed economico-finanziario delle aziende vengono acquisiti e gestiti dalla Banca Dati nazionale dei contratti pubblici, presso l’Authority.
Le amministrazioni avranno la possibilità di consultare il fascicolo elettronico di ciascuna impresa ed effettuare tutti i controlli, mentre le piccole e medie imprese risparmieranno sui costi della gestione amministrativa circa 140 milioni l’anno.
Più facile vendere i prodotti del campo
Il produttore agricolo potrà vendere i suoi prodotti, in forma ambuilante, con una semplice comunicazione al Comune. E dal giorno stesso in cui la presenta.
E’ una delle novità per gli imprenditori agricoli .
L’Agea, nell’erogare i fondi Ue per l’agricoltura, potrà utilizzare le banche dati dell’Agenzia delle Entrate, dell’Inps e delle Camere di commercio. Saranno così più rapide le procedure e più efficaci i controlli.
Procedura più semplice per l’omologazione delle macchine agricole.
E’ inoltre ammesso che l’agricoltore possa spostare i rifiuti da un campo all’altro della stessa azienda se ciò è finalizzato unicamente al raggiungimento del deposito temporaneo o a quello della cooperativa di cui è socio.
On line e in tempo reale residenza e nascita
Rivoluzione on line per i certificati. Sarà possibile ottenere attraverso il web con pochi e semplici passaggi il cambio di residenza; l’iscrizione nelle liste elettorali; i certificati anagrafici (residenza, nascita, morte, ecc.) o il rinnovo dei documenti di identità . Insomma, cambia tutto per evitare lungaggini.
La carta d’identità scadrà il giorno del compleanno, immediatamente successivo alla scadenza che era originariamente prevista sul documento.
Nella norma è inoltre precisato che la novità riguarda i documenti rilasciati o rinnovati dopo l’entrata in vigore del provvedimento.
I cambi di residenza saranno validi dopo due giorni dalla richiesta, ma «l’iscrizione per trasferimento della residenza con provenienza da altro comune italiano produce immediatamente gli effetti giuridici dell’iscrizione anagrafica».
Attualmente, i cambi di residenza tra Comuni diversi sono circa 1.400.000 all’anno. Rimangono ovviamente fermi i controlli previsti e le sanzioni in caso di dichiarazioni false.
Pane fresco tutti i giorni e posta certificata per le Spa
Per la loro attività le imprese potranno contare su minori adempimenti e procedure più snelle. L’articolo 14 punta molto sulla semplificazione in linea con la disciplina comunitaria e in base al principio della proporzionalità dei controlli e degli adempimenti.
Per le Pmi arriva l’autorizzazione ambientale unica, già prevista per le grandi aziende.
Inoltre, sarà più agevole per le lavoratrici con gravidanze a rischio chiedere la messa a riposo (alle Asl e non più al ministero).
Sempre in materia di lavoro, più semplice l’assunzione dei lavoratori stagionali extra-Ue e il ricorso al collocamento.
Rafforzati i poteri in mano alla Commissione di garanzia sul diritto di sciopero.
Le imprese costituite sotto forma di società (Spa, Srl, etc.) dopo il 30 giugno dovranno comunicare con la PA tramite posta certificata.
Il decreto legge ha inoltre eliminato l’obbligo del riposo domenicale per i panificatori.
Per i Tir cancellato l’obbligo di fermo nei giorni precedenti domeniche e festivi.
Per feste e circoli privati eliminata l’autorizzazione della Polizia.
Babara Corrao e Umberto Mancini
(da “Il Messaggero”)
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