QUALCUNO DIA L’ESEMPIO… TRA “FANNULLONI†E 150 LATITANTI ALLA CAMERA
LA CLASSE POLITICA ALLA CACCIA DI NULLAFACENTI… MEGLIO “DARE L’ESEMPIO” FACENDOSI FOTOGRARE DAVANTI AI TORNELLI DI PALAZZO CHIGI ALLE 7.30 DI MATTINA O NON SAREBBE PREFERIBILE ESSERE PRESENTI DURANTE LE VOTAZIONI IN PARLAMENTO?
Immaginiamo una rubrica di “cronache italiane”: come i cinegiornali luce ai tempi del ventennio… Voce metallica che proclama: ” Alla presenza del ministro Brunetta sono stati inaugurati stamane, alle 7.30, con folta presenza di giornalisti e telecamere, i tornelli che regoleranno l’accesso dei dipendenti di Palazzo Chigi, al fine di evitare che taluni di loro escano per fare la spesa o andare al bar a fare colazione. E’ un provvedimento volto a moralizzare la nazione, di fronte ai periodi critici che deve vedere l’Italia marciare coesa verso la vittoria finale nella guerra all’assenteismo”… ciak ciak, applausi e fine della comparsata.
Ovviamente il giorno dopo qualche giornale ben informato intervistava alcuni dipendenti di Palazzo Chigi che rivelavano che ci sono porticine laterali da cui escono tranquillamente come prima e i bar vicini confermavano che il flusso dei clienti era sempre lo stesso.
Però i tornelli li abbiamo messi, giusto.
L’Italia è il paese dei fannulloni, è risaputo, i dipendenti pubblici se possono marinano con la giustificazione, gli insegnanti “rubano lo stipendio” e sono troppi ( a proposito il rapporto prof/ alunni è di 1 a 11 contro la media Ue di 1/13, quindi quasi uguale, con la differenza che un docente italiano guadagna dal 50 al 100% in meno di un collega europeo), negli ospedali giocano a carte, al Sud sfruttano tutti la pensione che non gli spetta e compagnia cantando. Punto.
Diamo per un attimo per acquisita questa analisi.
Una volta si diceva ” il buon esempio deve arrivare dall’alto”, se volete che la gente si senta motivata i primi a dare l’esempio di serietà , onestà , dedizione al lavoro e disinteresse dovrebbe essere la classe dirigente, in primis quella politica.
Orbene suggeriremmo a Brunetta che la prossima commessa di tornelli che ha ordinato in “pronta consegna” siano sistemati nottetempo all’ingresso del Parlamento, ma non per i dipendenti di Camera e Senato, bensì per i deputati che, a differenza dei dipendenti che “entrano ed escono”, proprio non entrano affatto.
Andiamo alla cronaca di qualche giorno fa, raccontata da un parlamentare, un giorno normale dei lavori alla Camera.
Esige la parola un deputato, ne ha facoltà … peccato che tale deputato non ci sia proprio, avrà presentato la richiesta qualche giorno prima e oggi è latitante.
Promemoria per Brunetta: assenti ingiustificati alla seduta 76, assenti per “missione” 74 … totale assenti 150, una percentuale dieci volti superiore a qualsiasi comparto della Pubblica Amministrazione.
Il parlamentare di centrodestra ammette ” Con tutti gli assenti della nostra parte politica, un paio di volte nelle votazioni ci ha salvato l’Udc”… Amen.
Lo stesso parlamentare ricorda che quelli “in missione” spesso sono in missione a casa loro e che altri presentano certificazioni mediche misteriose. Poi ci sono pure quelli che conservano la doppia carica e di cui abbiamo già censurato il comportamento.
Qualcuno ha mai mandato il controllo medico a casa di un deputato? Qualcuno ha mai verificato la veridicità di certe “missioni”?
Raccontava un vecchio parlamentare che bastava presentare una richiesta di “missione” alla presidenza e la firma di avallo non la si nega a nessuno, senza neanche sapere in che missione sia impegnato il deputato…
Il cittadino si chiede: perchè mai dovrei essere io il campione dello stakanovismo, se chi sta in alto per primo dà il cattivo esempio di assenteismo? Perchè vengono a cercare i fannulloni nei miei uffici e non guardano prima in casa loro?
C’e’ qualcuno, caro Brunetta, che pensi potrebbe dar loro torto?
Suggeriamo un piccolo ed esaustivo provvedimento incentrato su pochi punti.
1) Nessuno può sommare più cariche: o fai il parlamentare o fai ministro o sottosegretario, se fai il deputato non puoi avere altre cariche negli enti locali
2) Le missioni devono essere pubblicate in anticipo sul sito del Parlamento e verificabili da parte dei cittadini oltre che dagli organismi di controllo esterno
3) gli assenti per malattia devono ricevere il controllo medico come i comuni mortali
4) in caso di una malattia fasulla o di due assenze ingiustificate, immediata decadenza dalla carica di parlamentare e …a casa.
Forse a quel punto potrebbe iniziare con una certa credibilità la caccia anche al dipendente pubblico fannullone…
E’ così che si acquista la stima e il consenso del popolo italiano… Brunetta, fatti promotore di un decreto legge in tal senso e saremo tutti con te.
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