Ottobre 13th, 2008 Riccardo Fucile
I SEGNALI DELLA CRISI ECONOMICA CHE COLPISCE LE FAMIGLIE ORMAI SONO EVIDENTI DA MESI… A GENOVA NEL 2008 PIGNORAMENTI AUMENTATI DEL 33%… A MILANO I CASI DI CHI SI VENDE L’ORO PER NECESSITA’ SONO TRIPLICATI… E IL GOVERNO PENSA A “TAGLIARE” SENZA INTERVENIRE SUL CAROVITA
Il fondo della crisi ha il volto delle case dei quartieri della periferia degradata di una grande città , dove gli ufficiali giudiziari entrano per eseguire un pignoramento ed escono il più delle volte a mani vuote e con la tentazione di lasciare qualche euro, invece che pretenderlo.
Tali e tanti sono ormai i casi di fronte ai quali si sentono colpiti o impotenti. Quando procedono a un sequestro, il più delle volte si tratta di beni invendibili, divani lisi, tavoli e armadi usurati dal tempo.
E’ il mercato della disperazione finanziaria che ogni giorno vede gli ufficiali giudiziari testimoni del proprio tempo.
I numeri freddi della statistica dicono che a Genova, nell’ultimo anno, sono esplosi i pignoramenti immobiliari, con un aumento del 33%. Sono case sottratte per una buona metà a chi si è arreso alla rata del mutuo e, non potendola onorare alla fine di ogni mese, ha ceduto il passo alla banca.
Sono diminuiti invece dell’11% quelli mobiliari, i pignoramenti di serie B, perchè ormai di rado riguardano denaro in contante, gioielli o oggetti di antiquariato e sempre più spesso invece televisori usati, tavoli e comodini di scarso valore. Continua »
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Ottobre 13th, 2008 Riccardo Fucile
IL GARAGE DELLA PROVINCIA DI GENOVA DOVREBBE ESSERE RISERVATO AI MEZZI PROVINCIALI… I SOLITI NOTI, IN OVERDOSE DI ARROGANZA DA CASTA E IN SPREGIO A OGNI REGOLAMENTO, LO UTILIZZANO PER USO PERSONALE… E SI SCOPRE CHE DUE MOLTO IN VISTA HANNO ADDIRITTURA IL LORO BOX RISERVATO PERSONALE IN UN LOCALE DELLA AMMINISTRAZIONE … MENTRE I DIPENDENTI DI SERIE B PRENDONO IL BUS
Oggi vi raccontiamo una bella fiaba e come tutte le favole sappiate che possono
diventare realtà . C’era una volta un bel garage dell’Amministrazione provinciale di Genova: ai tempi della “prima repubblica” poteva contare su un notevole numero di auto blu, tante belle Alfa che scorazzavano per le strade provinciali, portando a spasso presidenti e assessori, talvolta intenti a compiti istituzionali, altre volte diretti a incontri di partito, ogni tanto alle abitazioni delle amanti.
In seguito a Tangentopoli e alle successive limitazioni imposte dagli elettori di buon senso, il parco auto blu nel tempo ha subito una contrazione e il garage della Provincia di Genova, con annesso corredo di autisti, oggi può contare sull’auto presidenziale di rappresentanza repettiana, su poche altre auto di grossa cilindrata per gli spostamenti degli assessori, su un pulmino per le merende di gruppo sui prati, oltre che sui mezzi e piccole auto destinati agli interventi operativi sul territorio.
Il garage è locato accanto alla sede principale di Piazzale Mazzini, in centro città , in una stradina laterale al corpo del’edificio. Ogni mattina i dipendenti “normali” della Provincia o arrivano in bus, o mettono l’auto in un parcheggio a pagamento (giocandosi così l’intero lauto stipendio elargito) o cercano di sovrapporre il loro scooter uno sull’altro, stante la mancanza cronica di un parcheggio in zona. Ma non per tutti è così… Continua »
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