PARLAMENTO EUROPEO.…QUANDO LA POLITICA VA A PUTTANE
Ottobre 23rd, 2008 Riccardo FucileLETTERA DI 37 EUROPARLAMENTARI AL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA: “I NOSTRI COLLEGHI VANNO IN HOTEL CON LE PROSTITUTE DI LUSSO, INVECE CHE LAVORARE”… A STRASBURGO LA COSA PARE RISAPUTA E NON SANNO CHE PESCI PRENDERE… LA CASTA SI FA RICONOSCERE OVUNQUE
Un europarlamentare italiano percepisce, nel corso di un anno di sedute a Bruxelles e a Strasburgo, la cifra di 144.084 euro, neanche a dirlo più di tanti altri suoi colleghi europei (un austriaco 106 mila, un olandese 86mila, ad es.). Spesso le sedute sono raccolte in diversi giorni di seguito, per consentire negli altri giorni la permanenza nei Paesi di origine.
Un trattamento di favore insomma, sia per la location che per gli stipendi. Ma pensate che la classe politica perda occasione per far parlare di sè anche al Parlamento europeo? Avete ragione, la risposta è no.
La notizia è stata pubblicata dall’autorevole quotidiano tedesco Die Welt, con una tale dovizia di particolari che fa intendere che il documento di cui vi parleremo lo abbia sicuramente avuto in copia.
Si tratta di una lettera riservata presentata per iscritto al presidente dell’Europarlamento, il democristiano tedesco Hans-Gert Pottering, da ben 37 eurodeputati di entrambi i sessi.
L’iniziativa è troppo scottante per figurare nei verbali dell’assemblea, per cui è stata formalizzata dai suoi promotori in una lettera riservata che da 30 giorni è congelata sottochiave in una scrivania dell’ufficio presidenziale, all’undicesimo piano dell’europalazzo. Continua »