ACCOGLIENZA “CALOROSA” PER RENZI ANCHE DAVANTI ALLA PIAGGIO AEROSPACE: CONTESTAZIONE FUORI DAI CANCELLI
A VILLANOVA DI ALBENGA LA PROTESTA DEI LAVORATORI “ESTERNALIZZATI”
La Piaggio Aerospace è una “storia da raccontare”, era un’azienda che sembra “cotta, finita” ma “è ripartita, la gente di Piaggio non ha mai avuto paura del futuro”.
Lo afferma il premier Matteo Renzi all’inaugurazione della Piaggio Aerospace a Villanova d’Albenga, ricordando come il 2006 fu “un anno magico, quando la situazione sembra finita, cotta” ma poi, “anche per la capacità dei lavoratori di insistere”, l’azienda è ripartita e oggi “è un’azienda all’avanguardia.
Il premier è atterrato alla Piaggio Aerospace nell’aeroporto di Villanova d’Albenga a bordo di un Falcon 900, iniziando subito dopo la visita allo stabilimento della Piaggio Aerospace.
Ad accoglierlo il presidente della Regione, Claudio Burlando. Insieme a Renzi per la visita, anche la ministra della Difesa Roberta Pinotti e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti.
Il premier non ha quindi avuto alcun contatto con il gruppo di lavoratori in attesa fuori dai cancelli: sono dipendenti dell’azienda cui è stato chiesto di licenziarsi per essere esternalizzati a fine mese, per essere trasferiti dopo un periodo di cassa straordinaria di 4-5 mesi presso la Laer che sta per creare qui un nuovo sito dove saranno realizzate alcune lavorazioni.
I lavoratori, che fanno parte del comitato ‘No esternalizzazione – Tutti in Piaggio’ rappresentano i circa 200 lavoratori che si trovano in questa condizione, che determinerà tra l’altro la perdita dei diritti finora acquisiti, e che lavorano negli impianti di Finale Ligure e Genova.
Leave a Reply