ALLA “MARCIA DEL SILENZIO” LA RAGGI CHIACCHIERA E SI BECCA IL RIMBROTTO: “NON E OCCASIONE PER CHIACCHIERARE”
DURANTE LA MARCIA IN MEMORIA DELLA DEPORTAZIONE DEGLI EBREI A ROMA, LA SINDACA RIMEDIA L’ENNESIMA BRUTTA FIGURA
La sindaca stellonauta colleziona una bella figuraccia prima di ritirarsi in campagna. Questa dinamica è un po’ come la caccia ai Pokemon e i grillini ne stanno catturando davvero molti, peccato che nei fatti si tratti di giganti gaffe.
La prima cittadina ha pensato bene di dilungarsi in chiacchiere durante la marcia silenziosa in memoria della deportazione degli ebrei di Roma del 16 ottobre 1943.
Da qui è emerso un singolare fuori programma tra il fondatore della comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi.
Nel corso del corteo la prima cittadina si è soffermata a parlare con alcune persone e quando Riccardi le ha chiesto che fine avesse fatto, la stessa ha ammesso di essersi dilungata in chiacchiere.
“Una marcia del silenzio è l’occasione per chiacchierare?”, le ha detto l’ex ministro forse con ironia.
In effetti a certe cerimonie o non ci si va o si mantiene un profilo di serietà istituzionale.
Alla fine la sindaca si è ritirata vicino ad Anguillara Sabazia per un un week end per fare squadra, in un agriturismo alle porte di Roma.
Pensavamo che nel proprio ambiente non avrebbe fatto danni, ma col video “in allegria” di cui parliamo in altro post, ci siamo dovuti ricredere.
(da agenzie)
Leave a Reply