ARRESTO NAVALNY, DA USA A EUROPA, TUTTO IL MONDO CIVILE PROTESTA, SOLO SALVINI DIFENDE UN REGIME CORROTTO E CRIMINALE
“LIBERATE TUTTI I FERMATI”, CI SI ACCORGE ORA CHE LA RUSSIA E’ IN MANO A UNA OLIGARCHIA DI TANGENTARI … L’EX COMUNISTA PADANO IL CUI PARTITO PORTAVA I LINGOTTI D’ORO IN TANZANIA NON PUO’ CHE DIFENDERE L’EX AGENTE DEL KGB, SPECIALIZZATO IN CONTI ALL’ESTERO
Sono arrivate nella notte le prime – durissime – reazioni internazionali contro alla repressione scattata ieri in Russia contro le manifestazioni anti-corruzione, che ha portato al fermo e all’incriminazione del dissidente-blogger Alexej Navalny e all’arresto di centinaia di persone in molte città .
Gli Usa “condannano fermamente gli arresti”, e “chiedono al governo russo di rimetterli subito in libertà “.
Lo afferma in una nota Mark Toner, portavoce del dipartimento di Stato Usa, sostenendo che “fermare dei manifestanti pacifici, degli osservatori dei diritti dell’uomo e dei giornalisti è un affronto ai valori democratici fondamentali”
E arriva anche la presa di posizione ufficiale dell’Unione Europea, che ha chiesto alla Russia di liberare “senza indugio i manifestanti pacifici” fermati ieri.
“Le operazioni di polizia nella Federazione russa hanno impedito di esercitare le loro libertà fondamentali, fra cui la libertà di espressione, associazione e riunione pacifica, che sono iscritte nella costituzione russa”, ha affermato un portavoce dell’Ue in un comunicato.
Dall’Italia non poteva mancare il plauso del servo imperialista Matteo Salvini: ” È l’ennesima montatura mediatica. Io sono per la libertà di pensiero. E sono sempre per le manifestazioni autorizzate. Ma non mi sembra che questa sia stata autorizzata”.
Tipico commento di chi mente sapendo di mentire: dato che in Russia non vengono mai autorizzate manifestazioni che non siano pro-regime, viene da ridere paragonarle a quelle italiane e dei Paesi civili.
Se Salvini non fosse un servo, potrebbe sempre chiedere l’autorizzazione a una manifestazione per la liberazione dei dissidenti, così vedrebbe come gli verrebbe subito concessa.
E di Navalny dice: “Tra Putin e l’Europa – aggiunge – come potrei scegliere questa Europa?”.
Giusto, non potevi stare che dalla parte di un regime criminale e corrotto, dove i leader portano miliardi all’estero.
Come per i lingotti d’oro in Tanzania.
Leave a Reply