AUTO BLU, TOTI SI FA LO SCONTO DI 300 EURO AL MESE
LA GIUNTA FORZA-LEGHISTA RIDUCE DA 800 A 500 EURO AL MESE IL CONTRIBUTO MASSIMO DEGLI ASSESSORI PER FARSI SCARROZZARE A CASA… E LA BMW DI TOTI CI COSTA 32.000 EURO IN LEASING
Il regalo di Natale la giunta Toti se lo fa con un emendamento alla legge di bilancio. Poche righe, approvate in commissione con i voti contrari dell’opposizione, che rimettono in tasca degli assessori almeno 300 euro al mese perchè dal prossimo anno il loro contributo massimo per l’uso dell’auto blu non potrà superare i 500 mensili contro gli 800 previsti dalla giunta Burlando.
A mettere mano al contributo per l’auto blu, la maggioranza aveva cominciato qualche settimana fa discutendo l’assestamento di bilancio: una norma aveva infatti previsto che il presidente della giunta (Giovanni Toti) e quello del consiglio (Francesco Bruzzone) potessero usare l’auto blu anche per andare e tornare da casa, pagando un contributo di 7 euro al chilometro.
L’emendamento di queste ore estende il beneficio anche al vicepresidente Sonia Viale e agli altri assessori della giunta Toti.
E aggiunge lo sconto comitiva: «La trattenuta acquisita a bilancio regionale non potrà superare i 500 euro», si legge nell’emendamento della giunta.
Per capire di cosa si parla, bisogna fare qualche esempio
Giacomo Giampedrone, che è residente ad Ameglia, distante da Genova 106 chilometri, avrebbe dovuto pagare un contributo di 742 euro
per Marco Scajola, che sta a Imperia, il contributo sarebbe stato di 840 euro.
Entrambi, invece, pagheranno al massimo solo 500 euro.
E lo stesso, ovviamente, vale per i due presidenti, Toti e Bruzzone.
Il primo, peraltro, qualche settimana fa ha rottamato il leasing della vecchia Lancia Delta del predecessore Burlando per passare a una ben più “performante” Bmw Serie 3: 32mila euro di affitto in 36 mesi.
Alessandra Costante
(da “il Secolo XIX”)
Leave a Reply