BERLUSCONI E L’INCUBO DEL PARTITO A PEZZI: “SOLO IO POSSO RECUPERARE TERRENO”
IL 28 APRILE ESORDIO CON GLI ANZIANI E SILVIO PREPARA UN RAID IN TV
È preoccupato, Silvio Berlusconi. Dalla velocità di Matteo Renzi e da un partito che perde pezzi.
Angustiato da sondaggi devastanti, eppure pronto a risalire la corrente. Nonostante tutto: «Lunedì prossimo – ha annunciato ai commensali di Arcore – dovrei iniziare i servizi sociali». Il 28 aprile, dunque, si cimenterà con ogni probabilità nell’attività di volontariato in un centro anziani di Cesano Boscone, a due passi da Milano. Entro giovedì, invece, sottoscriverà all’Uepe il vademecum dei giudici per l’affidamento.
Il sorriso va e viene, nel rifugio del Capo. Ma Pasquetta va onorata al meglio, senza perdere il sorriso: «Vado ai servizi sociali, a fare amicizia con i miei coetanei… », ha giocato in privato. Berlusconi, in realtà , vuole convincere gli elettori più anziani, mostrando un volto rassicurante. Per questo si lascia immortalare – senza trucco – in un selfie con la compagna Francesca Pascale e la fidata eurodeputata Licia Ronzulli, mentre è alle prese con un uovo di Pasqua gigante o stuficato alla scrivania un po’ di documenti.
Proprio sui social network Berlusconi ha bisogno di sfondare. Tutto può servire, anche i tweet della fidanzata in prima linea per sponsorizzare il club Forza Dudù.
Ma la campagna elettorale incombe e le previsioni, almeno per ora, sono cupe come i sondaggi. «Solo io posso recuperare terreno», ripete l’ex premier.
Per correre ai ripari, il leader ha convocato ieri in Brianza Giovanni Toti e Antonio Palmieri, Deborah Bergamini e il fidato uomo immagine Roberto Gasparotti.
Ne è uscito un progetto di occupazione dei media, piani parlamento, fin nei minimi dettagli nell’insolita Pasquetta di lavoro
Il primo si terrà a Porta a Porta, nel salotto televisivo di Bruno Vespa.
Nel mirino del Cavaliere, infatti, c’è proprio la puntata di giovedì prossimo, anche se l’appuntamento manca ancora della conferma definitiva. Ma non basta.
L’idea è quella di non risparmiarsi, soprattutto sul piccolo schermo, e infatti i telegiornali d’area sono già mobilitati. In cantiere, poi, ci sono anche video messaggi da distribuire all’occorrenza e una serie di comizi in giro per l’Italia
Questa campagna per l’Eurodia però, presenta un problema in più: Matteo Renzi.
Facendo il punto con i consiglieri per la comunicazione, Berlusconi non ha nascosto le difficoltà di tenere testa al premier: «È un ottimo presentatore, non dobbiamo inseguirlo».
E però il rischio che Forza Italia finisca terza, sorpassata anche da Grillo e schiacciata nella tenaglia Pd-M5S, incombe.
Non a caso, il Cavaliere cercherà di rilanciare: «Renzi regala ottanta euro – ha ragionato ieri durante il summit di Arcore – ma ha lasciato fuori pensionati, partite iva, commercianti e artigiani. Sono loro che dobbiamo convincere».
Fosse facile. Il leader azzurro resta un condannato affidato ai servizi sociali, alla testa di una galassia politica sempre più caotica. Eppure Berlusconi non ha alternative, deve lottare. Picchierà duro su Angelino Alfano, poi punterà tutte le fiches sul rush finale: «Si decide tutto nelle ultime tre settimane».
La rincorsa partirà con una kermesse, in agenda per sabato 3 maggio. Doveva tenersi a Milano, ma ora si valuta di organizzarla a Roma, lasciando al capoluogo lombardo l’onore della chiusura della campagna elettorale più difficile.
(da “La Repubblica”)
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